Immigrati, dopo la protesta nuova distribuzione

Immigrati, dopo la protesta nuova distribuzione
Venerdì 29 Luglio 2016, 11:33
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BENEVENTO - Saranno tutti paesi della provincia a mettere a disposizione le proprie strutture per ospitare gli immigrati. Non solo, dunque, i comuni che fino ad oggi hanno fatto fronte all’emergenza. Si tenderà, insomma, a dare una omogeneità territoriale alla locazione degli extracomunitari che giungeranno nella nostra provincia. E per realizzare ciò, nel prossimo bando di gara, si punterà a scegliere gli edifici e le costruzioni presenti nei comuni che per adesso non sono stati parte attiva nella questione. 
È questa l’assicurazione data dal prefetto Paola Galeone ai sindaci che ieri mattina hanno preso parte al comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. Alla riunione, tenutasi al Palazzo del Governo, sono intervenuti anche i vertici delle forze dell’ordine. Con questa decisione, in pratica, seppure dovessero pervenire domande di partecipazione ai bandi da parte di privati per aprire nuovi centri, non sarebbero prese in considerazione per quei centri che già stanno collaborando. È stata approvata, dunque, anche la proposta avanzata dal consiglio comunale di Airola di regolamentare la collocazione di nuovi arrivi secondo una equa ripartizione.
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