«Buone Notizie»: premiati Barbano, Maderna e Ruffini

CASERTA - Riscoprire il racconto delle «good news» anche dentro il buio più cupo delle tragedie e dei mali che affliggono i territori, separando il grano dalla gramigna. È un pungolo al giornalismo e alla sua capacità di indagine la settima edizione del premio «Buone notizie», nato e cresciuto a Caserta, che da terra di Gomorra chiede di essere riconosciuta piuttosto come terra che scova e premia le buone notizie.

Nel giorno in cui si festeggia san Francesco di Sales, patrono dei giornalisti, e papa Francesco lancia il suo messaggio per la 49esima Giornata mondiale delle comunicazioni sociali ponendo al centro la famiglia, nella biblioteca del seminario vescovile a ricevere il riconoscimento per il 2015 (ideato dall’Ucsi) sono stati il direttore del «Mattino» Alessandro Barbano, il vicedirettore di «Famiglia Cristiana» Renata Maderna, il direttore di «Tv2000» Paolo Ruffini e il direttore del tg di «Tv2000» Lucio Brunelli (assente).










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