Santa Maria Capua Vetere. Omicidio Di Monaco, sentenza ribaltata: condannato all'ergastolo Busico

Santa Maria Capua Vetere. Omicidio Di Monaco, sentenza ribaltata: condannato all'ergastolo Busico
Mercoledì 9 Luglio 2014, 16:28 - Ultimo agg. 10 Luglio, 21:40
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SANTA MARIA CAPUA VETERE - In primo grado era stato assolto per non aver commesso il fatto, oggi, Salvatore Busico, imputato per l'omicidio del giovane Enrico Di Monaco, ucciso con dei colpi di fucile in faccia nell'aprile del 2005, è stato condannato all'ergastolo dalla prima sezione della corte di Assise di Appello di Napoli.



Ribaltata completamente la sentenza di primo grado emessa dai magistrati del tribunale di Santa Maria Capua Vetere nel 2010. A «incastrare» il presunto omicida sarebbe stata una registrazione audio fornita alla corte dal legale difensore della famiglia del ragazzo, Raffaele Gaetano Crisileo, e ascoltata in aula a Napoli. Il pg della corte di Appello, Francesco Iacone, aveva chiesto la condanna dell'unico indagato per la morte di Di Monaco. Il ragazzino, scomparso nella notte tra il 24 ed il 25 aprile 2005, venne ritrovato cadavere in un casolare di campagna di Santa Maria La Fossa, Località Marzella dopo 23 giorni, precisamente il 23 maggio 2005 con il volto trasfigurato.
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