Dylan Dog compie 30 anni, giovedì
in edicola un numero celebrativo

Trent'anni di misteri, paure assortite su carta, insicurezze e tic. Non è un compleanno come gli altri quello di Dylan Dog, per la prima volta in edicola il 26 settembre 1986.

Eppure l'ombroso, fragile e autoironico indagatore dell'incubo fece flop. Gli addetti ai lavori lo definivano un morto in edicola. Poi, poco a poco, il nuovo fumetto conquistò una copia dopo l'altra, diventando successo editoriale prima, fenomeno di culto poi. Oggi, dopo milioni di copie vendute (120.000 al mese) e due film (Dellamorte Dellamore del 1994, starring Rupert Everett, e Dylan Dog Il Film del 2011), Dylan Dog è un'icona del contemporaneo. 

Il personaggio e il fumetto nati dalla inquieta creatività di Tiziano Sclavi si prendono tutta la scena: ieri a Milano si è svolto il Dylan Dog Horror Day, con tanto di sfilata di zombie nel centro della città, presentazione alla stampa al Mondadori Center e incontro degli autori (Tiziano Sclavi assente, ça va sans dire) al The Space Cinema Odeon.

Dopodomani è atteso in edicola Mater dolorosa, storia celebrativa del compleanno, il 29 ottobre planerà in edicole e librerie Dopo un lungo silenzio con il clamoroso ritorno alla scrittura di Tiziano Sclavi. Persino radio e tv festeggiano Dylan Dog con un ottobre speciale: di sabato Radio24 trasmetterà un'avventura di DyD tutta da ascoltare, mentre Studio Universal nella prima serata del venerdi manderà in onda un film horror citato nelle avventure di Dylan Dog, oltre al documentario Dylan Dog 30 anni di incubi realizzato dal Canale. Trent'anni di vita di un'immaginario che però regala ogni mese sogni travestiti da incubi. O il contrario, fate voi.