La metà degli italiani è sensibile alle tematiche ambientali anche quando viaggia e per questo è disposto a spendere un po' di più ma la strada da fare è ancora tanta. Se ne parla in uno dei focus dell'Enit al Global
Youth Tourism Summit organizzato dall'Unwto e dal ministero del turismo a Sorrento anche perché i ragazzi e i giovani sono molto più sensibili all'argomento rispetto alle generazioni precedenti. Il 48% degli italiani - spiega l'amministratrice delegata Roberta Garibaldi presentando la ricerca - ritiene il turismo eco-sostenibile molto o abbastanza interessante e per il 47% lo sono anche le relative certificazioni che attestano l'impegno delle aziende nei temi del rispetto dell'ambiente. Il 51% preferirebbe alloggiare in una struttura ricettiva sostenibile certificata (ambiente, integrazione territorio, inclusione delle fragilità, ecc.) se a parità di prezzo ed il 15% anche pagando un po' di più».
«Il tema della sostenibilità racchiude molti aspetti concettuali, che declinano la pratica di turismo sostenibile in numerose direzioni che possono caratterizzare i territori e le imprese.
Solo l'8% delle aziende nell'ultimo anno ha organizzato corsi su sostenibilità e prestazioni ambientali per dipendenti e/o collaboratori e la quota è superiore alla media nelle realtà alberghiere. Mancanza di tempo e motivazione sono i motivi principalmente addotti da chi non ha ritenuto opportuno organizzarli. Un po' deludente anche l'impegno per il futuro solo il 26% sta pensando di investire in tecnologie di riduzione dell'inquinamento in futuro. Poter misurare l'impatto della propria attività, però, è giudicato importante dall'assoluta maggioranza delle aziende intervistate senza differenze notevoli tra strutture alberghiere e extra alberghiere.
E ancora: «L'enogastronomia è uno dei driver nella scelta di venire in Italia a passare uno o più periodi di vacanza. E la colazione è uno dei punti principali considerati dai giovani per valutare un Paese» spiega l'ad Enit Garibaldi a Sorrento dove si è svolta una colazione con i diversi tipi di pane italiano con la Nutella per le decine di ragazzi del GYTS 2022, il Global Youth Tourism Summit. «Una delle pubblicazioni sul turismo in Germania - spiega Garibaldi - indica l'Italia come primo Paese scelto per motivazioni enogastronomiche. Sappiamo anche dai dati che la colazione è molto importante, la maggior parte delle recensioni è fatta su questa motivazione, che ha a che fare con le nostre tipicità. Questo momento di assaggiare i pani ci rappresenta come sistema Paese; il turista gradisce molto la prima colazione e dunque è importante averla con i prodotti del territorio che si visita».