Salvano donna dall'aggressore: sono marocchini e rischiano il linciaggio

Salvano donna dall'aggressore: sono marocchini e rischiano il linciaggio
Sabato 10 Maggio 2014, 22:42 - Ultimo agg. 22:44
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PORDENONE - Ha soccorso una donna ferita da una coltellata infertale da un uomo ubriaco e ha rimediato non solo una coltellata a sua volta, ma stato scambiato per l'aggressore e in breve una folla di 200 persone si radunata cominciando a inveire contro di lui facendo temere un linciaggio. La folla era tanto inferocita che quando sono arrivate le auto della polizia, qualcuno con un coltello ha anche forato uno pneumatico di una Volante.



L'aggressore, ubriaco, nella confusione dei festeggiamenti per l'Adunata degli Alpini, per futili motivi ha estratto un coltello e ferito in modo lieve la donna, che ha riportato lesioni guaribili in sette giorni. Subito è intervenuto in difesa della donna il cittadino marocchino, che però è stato colpito anche lui con il coltello, riportando lesioni più gravi, guaribili in 15 giorni. Un connazionale intervenuto a sua volta è riuscito a disarmare l'aggressore. Rimasto con il coltello in mano e non vestendo il cappello alpino è stato scambiato per il "cattivo".



Subito si è radunata sul posto una folla minacciosa. Gli agenti di polizia sono intervenuti immediatamente e hanno bloccato e arrestato il vero aggressore, Rudy Micheluz, di 45 anni, residente a Pordenone, con l'accusa di lesioni aggravate. Sono in corso indagini per identificare il responsabile del danneggiamento all'auto della polizia.