“Concorrere a prevenire e superare la dispersione scolastica, il disagio giovanile, la marginalità sociale e creare contesti relazionali che favoriscano la socializzazione”.
A Caivano, presso l’istituto comprensivo “Milani”, diretto dalla professoressa Filomena Zullo, è intervenuta l’assessore regionale alla Scuola, Politiche sociali e Politiche giovanili Lucia Fortini, nel corso della manifestazione conclusiva del progetto “Scuola Viva”, che, nell'ultimo quadriennio, ha impegnato centinaia di alunni nelle ore extracurricolari, allontanandoli così dai rischi e dalle devianze della strada.
«E’ un progetto a cui sono particolarmente legata - ha sottolineato Fortini - perché dà la possibilità ai ragazzi di conoscere una scuola diversa, frequentando tanti laboratori pomeridiani nei quali sono coinvolti in attività che incentivano pure la loro curiosità. Un programma, questo, che finanziamo da anni e che continueremo a sostenere anche in futuro».
“Si giunge alla fine di un percorso programmato già cinque anni fa - ha commenta la preside Zullo - un progetto che ha portato all’attivazione di numerosi laboratori, tra cui quelli di arte, scenografia, riciclo, scenografia, lingua inglese, musica, mini volley e volley.
“Anche il liceo Braucci - ha aggiunto il dirigente scolastico Claudio Mola - è una delle scuole che beneficia dei finanziamenti del progetto Scuola Viva. Ciò rappresenta un costante affiancamento alle nostre attività ordinarie, che ci consente di far decollare svariati laboratori nel pomeriggio, coinvolgendo così una vasta ed entusiasta platea di liceali”.
L’evento si è concluso con le applauditissime performances degli allievi, coordinati dai loro docenti.