Apple Napoli, l'Academy
​non è rosa: solo 17 ragazze

Apple Napoli, l'Academy non è rosa: solo 17 ragazze
di Mariagiovanna Capone
Giovedì 29 Settembre 2016, 10:22
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Il Sud brilla alla iOS Developer Academy. La Campania guida la classifica del numero più consistente di studenti selezionati, ovvero 151 di cui moltissimi napoletani tra cui Riccardo Sabbatini, studente in ingegneria di Posillipo che è risultato il primo con 880 punti. Ben 40 arrivano da fuori regione, di cui la maggior parte dalla Puglia, e 9 sono gli stranieri che si piazzano tra i primi cento, di provenienze diverse tra cui Olanda, Madagascar, Moldavia, Lettonia, Brasile, Filippine e Turchia, quasi tutti brillanti studenti in materie informatiche e con un curriculum nutrito alle spalle nonostante la giovane età. Appena 17 le donne, l'8% dei corsisti che dal 6 ottobre inizieranno a sviluppare app e creare start app nel Campus della Federico II di San Giovanni a Teduccio.

Ce l'ha fatta Antonio Antonino, 21enne di Bisceglie che in questi giorni consegue la laurea in Ingegneria del Software all'Università di Bari e si è già perfezionato un anno all'estero, in Finlandia. «Onestamente non ho ancora capito quanto il corso sia prestigioso» ammette candidamente. «Ma per forza deve essere di livello elevato data la difficoltà del solo test d'ingresso. Conto di continuare gli studi con una laurea specialistica, ma il corso si pone esattamente nel momento giusto e gli obiettivi sono compatibili con ciò che vorrei studiare, ovvero sistemi distribuiti e IoT (Internet of Things)». L'obiettivo di Antonio che è arrivato quarto con 800 punti è «di trovare ragazzi che siano fortemente entusiasti come me, in maniera tale da poter migliorare tutti insieme confrontandoci continuamente. Il mio sogno? La Silicon Valley».

Sogna in grande Jippe Joosten, 22enne di Hertogenbosch, paesino al sud dell'Olanda, con un curriculum notevole e un ventaglio di interessi molteplici. «Sono cresciuto con i computer Apple, mio padre è sempre stato un fedele iOS user e ho iniziato fin da piccolo a smanettare». Ha già all'attivo numerose collaborazioni nel settore informatico e ha creato molte app «soprattutto giochi, poiché i miei studi universitari sono in Game Development». Entusiasta di Napoli, ha approfittato del test per visitare la città. «Dopo aver scoperto che il test di valutazione si sarebbe tenuto a Napoli non ho aspettato un attimo e ho prenotato una settimana di vacanze. Ho visitato un sacco di posti come Pompei, Napoli sotterranea, i musei e sono andato a Capri per un giorno, ho camminato su per la collina del Vomero arrivando a castel Sant'Elmo, il punto più alto della città. È stato un soggiorno incantevole, Napoli è splendida, me ne sono perdutamente innamorato. Sono entrato in sintonia con questo luogo e sono certo che mi troverò benissimo qui. Sto pensando alle foto che farò con il drone e non vedo l'ora di partire e trasferirmi». E il futuro? «Sedermi un giorno alla Apple Worldwide Developers Conference».

Jippe non è l'unico che si è innamorato della città. Sui loro profili social in tanti hanno postato foto della città e del cibo. Come il filippino Derick Angelo David, 20enne che vive a Bologna che sta ora decidendo se «completare gli studi all'estero o entrare nell'Academy Apple» poiché inizierà a gennaio essendosi posizionato al 135esimo posto con 650 punti. È tra i migliori Andis Cekuls, lettone, 22 anni, al 18esimo posto con 725 punti, già programmatore di app molte delle quali dedicate al gioco, mentre Zo Angelo Rakotoarivony, originario del Madagascar che vive ad Afragola e studia Ingegneria Informatica ce l'ha fatta per un soffio: 197esimo con 630 punti. Inizieranno a gennaio anche Evgheni Schiopu, 29 anni moldavo laureato al Politecnico di Roma, e Onder Erguven, 23enne, turco, laureato già da un anno in Ingegneria Elettronica a Istanbul e ben inserito nel settore delle comunicazioni mobili.