Cassintegrato Fiat in sciopero della fame: telefonata del segretario Fiom Landini

Antonio Frosolone nella sua casa sul litorale domizio
Antonio Frosolone nella sua casa sul litorale domizio
di Pino Neri
Giovedì 28 Agosto 2014, 20:28 - Ultimo agg. 21:19
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Nola. "Il segretario generale della Fiom, Maurizio Landini, mi ha telefonato: mi detto che verrà al più presto da me per bere insieme un po' d'acqua" .

Lo ha reso noto ieri Antonio Frosolone, l'operaio Fiat cinquantenne, in cassa integrazione da sei anni di fila nonché cardiopatico, che la settimana scorsa aveva iniziato, nella sua casa ubicata sul litorale domizio, un preoccupante sciopero della fame e della sete con contestuale interruzione dei farmaci cardiologici. Intanto l'operaio del reparto logostico Fiat di Nola continua a restare in contatto in particolare con don Peppino Gambardella, il prete "operaio" di Pomigliano. "Mi ha detto che da un paio di giorni sta bevendo un po' d'acqua ma che continua con lo sciopero della fame e con la sospensione delle cure farmacolgiche invitandomi a proseguire nella mia missione al fianco degli operai, di tutti i poveri e gli sfruttati ", ha fatto sapere il parroco della chiesa madre di San Felice in Pincis.