Napoli, movida violenta a Posillipo: giovane accoltellato per motivi di viabilità

Napoli, movida violenta a Posillipo: giovane accoltellato per motivi di viabilità
di Giuliana Covella
Domenica 3 Settembre 2017, 18:10 - Ultimo agg. 18:16
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Movida violenta a Marechiaro. All’alba di oggi, intorno alle 5, un ragazzo è stato accoltellato in via Ferdinando Russo, nella zona dove c'è un noto bar preso d’assalto dai giovanissimi nei weekend estivi. Un’aggressione nata, a quanto risulta dalle prime indagini delle forze dell’ordine, per motivi di viabilità. La strada difatti, come denunciano da anni gli abitanti del posto, è a fondo cieco e dato che le auto sostano sia a destra che a sinistra, è difficile poi uscirne, specie a tarda notte.

«Non ce la facciamo più - afferma Cristina Caria, una residente - inutili i nostri esposti alla polizia municipale. Basta pensare che stamattina è venuta l’Asìa a ripulire l’asfalto dalle macchie di sangue del ragazzo accoltellato. Il fatto più grave è che non esistono controlli nelle ore notturne. E, peggio ancora, abbiamo la Ztl ma non c’è la video sorveglianza per i trasgressori. I giovani vengono in questa zona perché ci sono locali che diffondono musica ad alto volume fino alle 2 o alle 3 del mattino. Naturalmente quando devono andare via si crea un ingorgo lungo la carreggiata, che diventa stretta e impraticabile per le auto».

«Se non ci scappa il morto il Comune non interverrà ovviamente - va giù duro Fabio Chiosi, assessore agli Affari generali alla prima Municipalità - a marzo avevamo proposto all’assessorato alla Viabilità del Comune di istituire la Ztl notturna in via Ferdinando Russo, alla luce delle continue segnalazioni dei residenti, che lamentano le difficoltà di transito soprattutto per i mezzi di emergenza lungo la strada a causa della presenza dei locali. Come Municipalità non abbiamo potuto istituirla noi, come a Marechiaro, essendo una strada principale e quindi di competenza comunale. Ma se Palazzo San Giacomo non provvede con seri interventi strutturali, prima o poi ci sarà una tragedia».
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