Nalbero, oggi è il giorno del debutto
ma resta ancora il rebus tasse

L’attesa è finita, Nalbero apre alla città. È fissata infatti per questa mattina, alle 10, l’inaugurazione al pubblico della mega-struttura, alta 45 metri, di Rotonda Diaz. La corsa contro il tempo è terminata nella notte, quando sono stati completati gli ultimi ritocchi degli allestimenti, sistemate le 2mila piante, per non parlare delle luminarie (oltre un milione e trecentomila). Sarà possibile visitare Nalbero gratuitamente al piano terra, dove c’è la galleria commerciale, e al primo piano, dove è collocata la zona bar-bistrot-ristorante. Per le terrazze panoramiche, a 19 e 31 metri, bisognerà munirsi di ticket: 8 euro l’intero, 5 euro il ridotto per over 65 e minori di 12 anni; i bambini sotto il metro di altezza entreranno gratis; i disabili con accompagnatore pagheranno un solo ingresso. La chiusura per questa sera, così come nei weekend (venerdì, sabato e domenica), è prevista per mezzanotte.

Dal lunedì al giovedì la struttura chiuderà invece alle 22. Al di là dei biglietti d’ingresso verrà consegnata a tutti una card elettronica per conteggiare i passaggi in entrata ed in uscita, attraverso un sistema conta-persone. Il numero massimo di presenze predisposto dai Vigili del fuoco è fissato a quota 750. «Abbiamo fatto in modo di offrire ai visitatori il miglior spettacolo possibile – spiega Pasquale Aumenta, patron di Italstage e ideatore e realizzatore di Nalbero – così che tutti possano godersi questa struttura che rappresenta la novità più sorprendente a Napoli ed in Italia per questo Natale 2016».

Oltre ai napoletani sono attesi molti turisti: proprio nei pressi di Nalbero, infatti, è situata una fermata del City Sightseeing, che renderà senz’altro più appetibile la tappa ai visitatori stranieri. Questa mattina inoltre, ad accogliere i curiosi anche l’esposizione dell’installazione del collettivo Scu8 «Anche l’occhio vuole la sua parte»: venti grandi occhi, che rappresentano una sorta di «palle di Natale» contemporanee. Una questione di sguardi tra Nalbero e i visitatori. Con il via ufficiale sarà inaugurata anche la prima mostra, «Vulcano con vista mare» di Gennaro Regina. In mostra le sue opere più note: dagli «Energici vulcani», ai «Paesaggi», alle «Impressioni» su tela. Sarà presentata anche un’opera inedita dedicata a Nalbero, oltre all’unica «impressione» su tela rimasta disponibile con il volto di Diego Armando Maradona. 

Nella galleria commerciale completata a tempi di record: un temporary store Deco, main sponsor di Nalbero; ed altri operatori come Flor do’ Cafè, Fontel, Grimaldi, Renault, Vodafone, Allianz, Brognuolo, Clendy, Franchetti, Nemea, Scaturchio, Mocks Mondadori. Già da questa mattina sarà possibile gustare la prima colazione sulla grande terrazza del food allestita e curata da Sire. Altrimenti, per chi volesse pranzare, si potranno acquistare panini, «cuoppi» di frittura e birre alla spina e in bottiglia. Ci sarà anche chi preferirà consumare l’aperitivo, o forse è il caso di dire «Naperitivo», con vista sul Golfo. Tutto pronto anche per la postazione di radio Kiss Kiss che da oggi trasmetterà i suoi programmi da Nalbero per tutti i 90 giorni della permanenza della struttura. Alle terrazze a 19 e 31 metri si potrà accedere con il ticket, utilizzando le scale o in alternativa l’ascensore (capienza 20 persone).

Sullo sfondo c’è poi una parte meno spettacolare e più burocratica.

Da questa mattina partiranno, come è giusto che sia, i controlli di rito della polizia Municipale, di tutte le licenze provvisorie necessarie per tenere aperta la struttura: dalle attività commerciali, alla parte legata alla somministrazione di cibo e alcol, al momento non ancora presentate (la struttura effettivamente non è stata ancora aperta). La delibera Cosap (canone occupazione suolo pubblico) è diventata invece «il quarto mistero di Fatima».

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