Naples 360° e Autumn in Sanità: la città vista in una sfera

Naples 360° e Autumn in Sanità: la città vista in una sfera
di Francesca Cicatelli
Lunedì 25 Gennaio 2016, 18:17 - Ultimo agg. 19:21
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EgoNapoli, la città come mai vista prima e tutta di colpo negli occhi. L'esotismo è dietro casa nella Napoli immortalata da due giovani partenopei, uno studente e un fotoreporter, rispettivamente Domenico Maschio e Vincenzo Noletto "collezionista di camicie a quadri", sulle tracce del materiale umano e scenico "inaspettato"e "trascurato" alla ricerca di personaggi e luoghi vicini ma poco battuti dagli sguardi e frequentati dalla conoscenza.
 



La Napoli che non si affretta in nessun luogo ma gira intorno a se stessa nella Naples 360° di Domenico Maschio e la Napoli che giace indisturbata nell'indifferenza e nella quotidianità del reportage Autumn in Sanità di Vincenzo Noletto. I due amici raccontano attraverso inquadrature e scorci innovativi una Partenope che "sta cambiando - dicono - pur rimanendo fedele a se stessa, legata alle sue radici e a quella napoletanità che è tipica dei quartieri storici di questa cittá ". Le loro mostre sono visibili al Pan di Napoli fino al 30 gennaio 2016.

Autumn in Sanità è un reportage in cui si può "avvertire l'aria che si respira nel Rione e l'umanità che si incontra per le strade di questo posto unico al mondo" spiega Noletto. Innovativo anche il lavoro di Maschio che ha realizzato il primo progetto fotografico a Naples 360° al mondo e che racconta le emozioni di Napoli.

Domenico, 19enne studente universitario, dopo aver partecipato e vinto nel 2014 “Postcards From Naples”, workshop creato dal Comune di Napoli, tenuto da Vincenzo Noletto, nel 2015, ha deciso di iniziare a pubblicare i suoi lavori sul web grazie a Facebook e Youtube. Grazie alla rete è entrato in contatto con Luca Guarino con il quale ha ianugurato il canale youtube “Coons Video”. L'idea poi di Naples 360° è nata a maggio dell'anno scorso mentre "ero in compagnia di un’amica sul lungomare di Via Caracciolo, ho l’idea per un progetto fotografico a 360°, mai realizzato prima” racconta Maschio.

Ogni scatto ha due protagonisti: un napoletano ed il suo luogo preferito di Napoli. Lo scopo del progetto è quello di mostrare la città a chi non la conosce e farla rivivere a chi è dovuto andar via, attraverso emozioni e sentimenti di chi la vive ogni giorno.

"Ma soprattutto di far emergere le vere bellezze di Napoli e l’essenza della napoletanità, spogliate dai classici stereotipi, che non le rendono giustizia. Ad aiutarmi in questo progetto ci sono anche Pietro Montesarchio, Luca Guarino, Federica Ciliberti e Luca Altiero che mi aiutano con l’organizzazione e le relazioni con il pubblico" dice l'autore del progetto.

Il progetto fotografico, ha un precedente. A luglio 2015, con Luca abbiamo realizzato il video “Napoli 360°”, che su internet ha superato le 100mila visualizzazioni, il cui scopo è quello di far “vivere” i luoghi di Napoli alle persone che non ci sono mai state.

Con la mostra al Pan, che inaugurata il 19 gennaio assieme al Sindaco Luigi De Magistris, "ho voluto mettere in mostra tutto il lavoro fatto fin ora e anche qualcosa di più.
Venti sono gli scatti esposti, di cui dieci già pubblicati sul sito (www.naples360.it) e dieci inediti che saranno pubblicati da febbraio in poi. Tra i progetti futuri, sicuramente ho intenzione di continuare a fotografare i napoletani, il mio sogno è quello di realizzare una mappa della città con i pensieri e gli scatti dei napoletani. Vorrei riproporre questa mostra in altri paesi del territorio campano (e non) e magari realizzarne altre in futuro. È bello poter conoscere le persone che ti seguono sul web, scambiare quattro chiacchiere e capire cosa pensano del tuo lavoro. Con i ragazzi stiamo pensando ad un nuovo video incentrato sulle tradizioni e sulla città, con tecniche innovative di qualità, ma ci vorrà un po’ di tempo, speriamo di realizzarlo questa l’estate" anticipa Maschio.