Caivano, caso Fortuna: colpo di scena.
Spuntano altri quattro testimoni

Caivano, caso Fortuna: colpo di scena. Spuntano altri quattro testimoni
di Marco Di Caterino
Mercoledì 16 Novembre 2016, 11:02 - Ultimo agg. 13:51
2 Minuti di Lettura

Caivano. I processi per omicidio non sono mai semplici. E quello per la tragica fine di Fortuna Loffredo, la bimba del parco Verde di Caivano abusata e scaraventata nel vuoto dell'isolato 3 delle palazzine popolari Iacp, non solo è molto complicato, ma i colpi di scena che si sono succeduti in queste ultime 48 ore rischiano addirittura di bloccarlo.

Questa mattina si terrà la seconda udienza, presso la quinta sezione di Corte di Assise di Napoli (presidente Alfonso Barabarano, giudice a latere Elisabetta De Tollis), e che vede sul banco degli imputati Raimondo Caputo, detto Titò accusato di essere l'orco e l'assassino di Fortuna e la su ex convivente Marianna Fabozzi, chiamata a rispondere di omessa vigilanza e di non aver impedito gli abusi sessuali commessi da Titò sulle sue tre bambine.

L'udienza di oggi, secondo quanto annunciato dal presidente Alfonso Barbarano a chiusura di quella precedente, dovrebbe vedere sul banco dei testimoni tutti i carabinieri che intervennero sul luogo del delitto per le prime fasi dell'indagine e anche i militari del Ris, che tra luglio e settembre del 2014, effettuarono ben tre accertamenti, al fine di individuare il punto esatto e l'altezza dalla quale era precipitata nel vuoto la povera bambina. Il programma, però potrebbe essere modificato per la comparsa di ben quattro nuovi testimoni, che hanno gettato nuova luce su aspetti non di poco conto dell'intera vicenda.

© RIPRODUZIONE RISERVATA