A piedi per 230 km, inizia il viaggio
di Vienna da Paestum alla Puglia

A piedi per 230 km, inizia il viaggio di Vienna da Paestum alla Puglia
Lunedì 7 Novembre 2016, 10:35
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È partita questa mattina alle 5, Vienna Cammarota, 67 anni, Guida Ambientale Escursionista Aigae. È sola e non si avvarrà di mezzi tecnologici, solo di uno smartphone e di una cartina. Sarà una donna sola per tutto il percorso e sfiderà freddo e ambienti particolari  per arrivare a piedi, dopo più di 230 chilometri in dieci giorni, nel Golfo di Manfredonia partendo dalla Valle dei Templi di Paestum nel Parco Nazionale del Cilento. 

Vienna entrerà nei boschi dell’Appennino, risalirà e costeggerà le montagne, attraverserà fiumi e borghi, incontrerà culture diverse e popoli diversi e racconterà tutto con foto e video in tempo reale. E il 17 Novembre si unirà alle altre 300 guide che da tutta Italia si recheranno all’Oasi del Lago Salso nel Gargano per partecipare alla XXIV Convention Nazionale delle Guide Ambientali Escursioniste Aigae.  

«Nell’Anno dei Cammini, del Giubileo della Misericordia e della XXIV Convention Nazionale Aiage- ha dichiarato Vienna - voglio dare voce ai luoghi che attraverserò legandoli all’antropologia, non solo sotto gli aspetti ambientali e naturalistici, ma anche con i "cunti" (racconti),l eggende e storie di genti, tradizioni culturali o enogastronomiche, che incontrerò nel mio percorso. Ho avuto difficoltà a segnare la linea di percorso perché oramai l’uomo sta coprendo con l’asfalto tutti i vecchi sentieri. Sarò sui luoghi di Annibale. Ho rispolverato la mia vecchia passione di Kajaker delineando il tracciato sui fiumi».

In queste ore sta risalendo il fiume Sele, fino a Caposele dove fu costruito l'acquedotto pugliese. Arriverà a Olevano sul Tusciano, attraverserà Acerno, seguirà il fiume Ofanto, sarà a Montella, visiterà alcuni comuni che sono stati distrutti dal terremoto del 1980, attraverserà Castelfranci, Paternopoli, raggiungerà il passo di Mirabella, sarà a Montecalvo Irpino, Faeto. Entrerà in Puglia raggiungendo Troia, poi Foggia ed infine sarà a Manfredonia.La mèta intermedia sarà Troia in Puglia, con tanta storia, dove si incrociano tanti persors: la via Francigena, una parte del percorso del tratturo, una parte della via Longobardarum e la via micaelica sino a Manfredonia.

«Il 2016 è l’anno dei cammini, oltre ad essere il Giubileo della Misericordia e Misericordia è anche incontrare culture diverse, amarle, studiarle, capirle. Misericordia è incontrarsi per amare - ha concluso Vienna - ed è bello incontrare tante persone nella natura con la natura. Voglio dare voce a chi voce non ha. Voglio raggiungere a piedi un luogo straordinario quale il Parco Nazionale del Gargano che appena 9 anni fa fu colpito da un incendio spaventoso. Oggi è un luogo fantastico, da vivere. Partirò a piedi da un Parco Nazionale e giungerò a piedi in un altro Parco Nazionale, in mezzo attraverserò i boschi e risalirò l’Appennino centrale in atmosfere scenografiche donateci dalla natura».
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