Arzano. Abuso edilizio «coperto»: arrestata vigilessa, sospesi tecnici comunali

Arzano. Abuso edilizio «coperto»: arrestata vigilessa, sospesi tecnici comunali
di Marco Di Caterino
Lunedì 25 Luglio 2016, 13:06
1 Minuto di Lettura
Arzano.  Scandalo al comune di Arzano. Una vigilessa realizza un abuso edilizio, nel caso un sottotetto trasformato in abitazione, e due suoi colleghi e il tecnico comunale incaricati della verifica, verbalizzano che quell’abuso è totalmente inesistente, perché il sottotetto incriminato semplicemente non esiste.

Questa mattina sono scattati gli arresti domiciliari  per Rosa Mastrocinque, 61 anni, in servizio presso il comando dei vigili urbani di Arzano. Sospesi dal servizio per sei mesi, il tenente dei caschi bianchi Vincenza Merolla, il vigile urbano Alfredo Sora,  57 anni, e il tecnico comunale Francesco Aruta, 60 anni. 

Ai quattro dipendenti comunali è stata notificata un’ordinanza per i reati di falso ideologico in atto pubblico, mentre per la sola Rosa Mastrocinque,  sono contestati anche i delitti di istigazione alla  corruzione e violenza o minaccia per costringere taluno a commettere un reato.

Il provvedimento è stato disposto  dal gip presso il Tribunale di Napoli Nord, su richiesta del pubblico ministero Giovanni Corona, della procura di Napoli Nord, diretta dal procuratore capo Francesco Greco,  ed eseguito dai carabinieri della locale tenenza, diretta dal tenente Germano Pecoraro. Al vaglio degli inquirenti, anche la brutale aggressione ad un secondo tecnico comunale, che invece relazionò l’avvenuto abuso.  
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA