Giugliano. Spari contro le vetrine di un negozio: si segue la pista del racket

Giugliano. Spari contro le vetrine di un negozio: si segue la pista del racket
di Cristina Liguori
Martedì 31 Maggio 2016, 11:33
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Giugliano. Cinque colpo esplosi contro le vetrine di un centro bellezza su via Magellano. L’allarme è stato lanciato dagli stessi titolari dell’esercizio commerciale che solo questa mattina si sono accorti di quanto accaduto.  I proprietari hanno chiamato i carabinieri della compagnia di Giugliano, diretti dal capitano Antonio De Lise,  che hanno fatto tutti i rilievi del caso e cercato di comprendere cosa sia successo questa notte.

Il titolare ha dichiarato di non aver mai ricevuto richieste estorsive, né minacce, né null’altro. I militari dell’arma stanno vagliando alcune immagini di videosorvelgianza reperite dai negozi vicini. Per adesso si indaga a tutto campo e non si esclude nessuna pista. Si può trattare infatti sia di una vicenda personale, che di un dispetto che di racket. In città però, di estorsioni ai commercianti, almeno ufficialmente, non c’è traccia. Le denunce sono quasi pari a zero tanto che sembra che la città sia un eden felice lontano dalle estorsioni. Ogni tanto però ci sono agguati in tipico stile camorristico che inducono a pensare che qualcosa che si avvicini alle estorsioni ci sia.

Non è un caso che a Giugliano non ci siano associazioni antiracket, e l’unico segnale è arrivato da un imprenditore della zona Asi che ha affisso ai cancelli dell'azienda, qualche settimana fa, uno striscione contro le estorsioni. Forse una goccia nel mare.
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