Suicida dopo video hot, garante privacy
«Urgente educazione digitale»

Suicida dopo video hot, garante privacy «Urgente educazione digitale»
Mercoledì 14 Settembre 2016, 19:19 - Ultimo agg. 19:20
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«Servono procedure di risposta più tempestive da parte delle diverse piattaforme, ma è anche necessario far crescere il rispetto delle persone in rete. In questa prospettiva è sempre più urgente un forte investimento nella educazione digitale per promuovere una cultura ed una sensibilità adeguate alle nuove forme espressive del mondo online», dichiara Antonello Soro, garante della privacy intervenendo sul suicidio della donna che non ha retto al peso del video hard che non riusciva ad eliminare dalla rete.

«Il suicidio di Tiziana - aggiunge il Garante Privacy - ripropone il tema della gogna cui la rete rischia di esporci in mancanza di una adeguata consapevolezza, da parte degli utenti, della natura di spazio non circoscritto e degli effetti lesivi che può avere una comunicazione violenta o la ferocia nella irrisione degli altri».

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