Torre Annunziata. Disagi al Giudice di Pace, gli avvocati: «Occupiamo gli uffici»

Torre Annunziata. Disagi al Giudice di Pace, gli avvocati: «Occupiamo gli uffici»
di Dario Sautto
Mercoledì 3 Febbraio 2016, 19:59
3 Minuti di Lettura
Torre Annunziata. «Otto giorni di astensione e poi occupazione ad oltranza degli uffici». Ad annunciare le «dure forme di protesta» è Gennaro Torrese, presidente dell'Ordine degli Avvocati di Torre Annunziata, al termine di una lunga assemblea che si è tenuta questa mattina nei locali di via Margherita di Savoia che oggi ospitano gli uffici del Giudice di Pace. 
Dal 15 al 23 febbraio, gli avvocati del Foro di Torre Annunziata si asterranno dalle udienze e, dal giorno successivo, comincerà l'occupazione ad oltranza dei locali al secondo piano dell'ex Istituto dei Salesiani di via Margherita di Savoia. 
«In questi giorni – afferma Gennaro Torrese – invieremo delle diffide e dei solleciti a tutti gli organi competenti, poiché è necessario istituire una Commissione ad hoc per i gravi problemi che si incontrano in questi uffici. Dal Ministero alla Prefettura, dalla Corte d'Appello alla Presidenza del Tribunale di Torre Annunziata e al Coordinamento dei Giudici di Pace: tutti devono sapere che la situazione è ormai insostenibile e che bisogna fare uno sforzo concreto per garantire un servizio di giustizia di prossimità quantomeno decente ai cittadini. Altrimenti, noi avvocati siamo pronti ad uno sciopero ad oltranza». 
«Bisogna far capire ai responsabili amministrativi e giudiziari – commenta l'avvocato Salvatore Rocco – che oggi questo ufficio è divenuto uno dei più importanti sul territorio campano e che registra dei numeri impressionanti». Anche Vincenzo Vitale – consigliere dell’Ordine e presidente dell’Associazione Fausto Di Ruocco di Gragnano – rivendica «la centralità e l’importanza di questo ufficio, dove non si gestisce una Giustizia di serie B».
Invece, dopo gli ultimi due trasferimenti, adesso nelle cancellerie del Giudice di Pace sono presenti solo 6 amministrativi, mentre i giudici onorari sono 21. Dunque, diventa sempre più complicato l'espletamento di pratiche ordinarie come la pubblicazione di una sentenza o il recupero di un fascicolo stipato in archivio. 
«Secondo il Ministero della Giustizia, però, la pianta organica è sufficiente – spiega il presidente Torrese – ma è evidente che i dati in possesso sono quelli del 2014, prima dell'accentramento di tutte le sedi distaccate di Torre del Greco, Castellammare di Stabia, Pompei e Gragnano. Da allora è aumentato il carico di lavoro, l'utenza è cresciuta a dismisura e con essa i disagi, mentre a diminuire è stato solo il personale». Eppure la soluzione ci sarebbe. «Basterebbe richiamare in questi uffici – è la proposta dell'Ordine degli Avvocati – il personale in esubero presso la Città Metropolitana e già assegnato agli uffici giudiziari». 
Dunque, gli avvocati sono sul piede di guerra. All'astensione e all'occupazione degli uffici, saranno affiancate altre iniziative che sono state deliberate alla fine dell'Assemblea Generale. Tra queste c'è anche l'organizzazione di una manifestazione «aperta alla cittadinanza, ai politici e ai sindaci dei Comuni facenti capo l’ufficio del Giudice di Pace di Torre Annunziata – conclude Gennaro Torrese – così da sensibilizzare tutte le autorità a fare quanto in loro potere per risolvere i problemi di carenze di organico». 
© RIPRODUZIONE RISERVATA