Meta di Sorrento: accoltellamenti e
rapine, il sindaco chiude la stazione
della Circumvesuviana

META. Chiusura temporanea della stazione della Circumvesuviana il sabato e la domenica, dalle 8 alle 12, per tutta l'estate: ecco il provvedimento che il sindaco Giuseppe Tito si appresta a varare dopo gli episodi di criminalità che hanno funestato il fine settimana a Meta. Un provvedimento senza precedenti che il primo cittadino ha annunciato alla Prefettura di Napoli attraverso una nota.

"Nonostante il potenziamento del numero degli agenti della Polizia municipale e la collaborazione con i carabinieri - scrive Tito - non si riesce a evitare che accadano episodi dovuti alla massa di pendolari che giunge in treno e prende d'assalto il litorale metese". Di qui la clamorosa decisione: la stazione della Circum chiusa nei week-end e nei giorni festivi infrasettimanali. Su questa ipotesi il sindaco ha già chiesto un incontro alla Prefettura.

Così l'amministrazione comunale risponde agli episodi di criminalità verificatisi in paese nelle ultime ore. Stamane due ragazzi hanno accoltellato un 18enne e un 20enne: il primo è stato ferito al gluteo, il secondo alla schiena. Ricoverati entrambi all'ospedale di Sorrento, non sono in pericolo di vita. I carabinieri stanno dando la caccia agli aggressori che, stando alle prime testimonianze, sarebbero originari dell'hinterland napoletano. Ieri, invece, a finire in manette era stato Antonello Murgieri, 21enne di Barra, accusato di aver picchiato una turista russa subito dopo aver tentato di strapparle la collana d'oro: con lui un 17enne ricercato dal 15 giugno scorso per rapina.