Campania, esposto-denuncia dei consiglieri del centrodestra: «Controllare i dati elettorali»

Campania, esposto-denuncia dei consiglieri del centrodestra: «Controllare i dati elettorali»
Mercoledì 17 Giugno 2015, 16:43 - Ultimo agg. 18 Giugno, 08:23
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Intendono presentare un «esposto-denuncia» alla Procura della Repubblica per chiedere «agli inquirenti di verificare la correttezza delle modalità con le quali si é proceduto alle operazioni di controllo dei dati elettorali» per gli eletti in Consiglio regionale.



Sono i consiglieri regionali uscenti del centrodestra rimasti fuori dall'aula del parlamentino campano a chiedere chiarimenti sul lavoro della «Commissione elettorale ai fini della proclamazione degli eletti al Consiglio». «I consiglieri regionali uscenti della coalizione che ha sostenuto il presidente Caldoro - scrivono in una nota - preso atto che è stata comunicata la conclusione dei lavori della Commissione elettorale ai fini della proclamazione degli eletti al Consiglio Regionale ella Campania e considerato che, invece, dal sito del Ministero dell'Interno nonché da quello del Comune di Napoli non risulta assegnata alcuna preferenza in almeno 42 sezioni (quindi per oltre 42mila elettori) nella sola Città di Napoli, hanno già formalizzato mandato ai propri legali per presentare, nelle prossime ore, esposto-denunzia alla Procura della Repubblica di Napoli».
A loro, in pratica, risulta che la «Commissione ha comunicato ai nostri rappresentanti di lista di avere concluso il lavoro per la proclamazione degli eletti e che non terranno conto dei ricorsi». Da qui la decisione di rivolgersi alla Procura della Repubblica anche per chiedere come si é proceduto «all'individuazione degli eletti e per verificare se davvero nessuno degli oltre 42mila elettori delle sezioni in questione ha espresso alcuna preferenza per alcun candidato di qualsivoglia lista». «Si denunzia anche - si legge ancora nella nota - che la Commissione elettorale non risulta aver preso in alcuna considerazione nessuno degli svariati ricorsi presentati dai candidati». «Si evidenzia che analoghe situazioni sono state riscontrate presso le altre circoscrizioni provinciali della Regione e che il fatto ha già costituito oggetto di denunzia ad altre Procure della Repubblica - conclude la nota - Si segnala, infine, che nella storia delle elezioni regionali della Campania non si è mai proceduto con tale celerità alla proclamazione degli eletti».
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