Presenti tutti gli altri i quali hanno chiesto che fossero inserite in studio le sedie vuote, a testimoniare le assenze di chi mancava. Gianni Lettieri, candidato sostenuto da liste civiche e da Forza Italia, sulla sedia riservata a de Magistris ha posizionato un cartello, un fotomontaggio, che ritrae il sindaco in carica con il naso di Pinocchio. «Abbiamo smascherato tutte le sue bugie», dice. E Marcello Taglialatela, candidato di Fratelli d'Italia, afferma: «De Magistris oggi scappa e affida alla sua assenza la responsabilità di rispondere alle sue alle sue menzogne».
Contro il sindaco uscente anche Valeria Valente del Pd, che chiede se qualcuno «ricorda almeno una cosa che che è migliorata in questi cinque anni».
Un dato accomuna i candidati: tutti hanno sottolineato che la città chiede un cambiamento. « Napoli vuole voltare pagina perché è peggiorata - sottolinea Valente - Credo di interpretare il malessere di tanti cittadini, in questi anni qualcuno ricorda una cosa soltanto che è migliorata?». Il candidato M5S Matteo Brambilla però la rimbecca quando rivendica i risultati ottenuti da De Luca in Regione: «Non si può sentir parlare il Pd di ecoballe e rifiuti - dice Brambilla - Sono gli stessi che quello sfacelo l'hanno provocato, quelli che vogliono gli inceneritori a cui io stesso, tra i cittadini, mi sono opposto».