Da Napoli no alla xenofobia con petizione al Parlamento: la campagna «Nero su bianco»

Da Napoli no alla xenofobia con petizione al Parlamento: la campagna «Nero su bianco»
di EMANUELA SORRENTINO
Giovedì 24 Giugno 2021, 14:53
3 Minuti di Lettura

No alla xenofobia, con una iniziativa che riguarda Napoli e Marcianise in Campania (nei negozi del brand etico di cosmetici Lush) ma anche tutti gli altri d'Italia e online. Dal 25 giugno al 9 luglio Lush promuove con The Black Post una campagna di sensibilizzazione per chiedere una nuova legge sulla cittadinanza per il riconoscimento dei diritti di oltre un milione di #ItalianiVeri.
Presentata per l’occasione la bomba da bagno Knowledge, il cui ricavato sarà interamente devoluto all’associazione The Black Post: un libro aperto al confronto e al dialogo. Sarà possibile partecipare attivamente alla campagna firmando la petizione rivolta al Parlamento Italiano.
Lush, brand etico di cosmetici freschi e fatti a mano, in collaborazione con The
Black Post, associazione no profit che opera per contrastare l’ondata xenofoba in Italia, presenta una
nuova campagna di sensibilizzazione: dal 25 giugno al 9 luglio i negozi Lush di tutta Italia promuoveranno
la campagna Cittadinanza Nero su Bianco per chiedere una nuova legge sulla cittadinanza per tutti gli
#ItalianiVeri. Per l’occasione Lush ha realizzato la bomba da bagno in edizione limitata Knowledge (€7.50),
il cui ricavato sarà interamente devoluto a favore di The Black Post per supportare l’importante lavoro di
informazione sul tema della cittadinanza. Lush e The Black Post inviteranno a partecipare attivamente alla
campagna firmando la petizione per chiedere al Parlamento Italiano di leggere la realtà e riconoscere pari
diritti per tutti gli Italiani.
La campagna, promossa da The Black Post con il supporto di Lush e di altre realtà associative solidali, nasce
dal dovere civile di mettere la Cittadinanza Nero Su Bianco con una legge che comprenda e riconosca pari
diritti per tutti i cittadini Italiani. Sono oltre un milione ad oggi gli Italiani senza cittadinanza: giovani figli di
immigrati, nati in Italia o arrivati da piccoli, che spesso conoscono poco o nulla del paese da cui provengono
i loro genitori. Crescono in Italia, frequentano la scuola italiana, i loro amici sono italiani, parlano italiano e
spesso anche in dialetto, e tifano le squadre di calcio italiane (e gli azzurri agli Europei). Rappresentano il
10% degli studenti (fonte MIUR), sono #ItalianiVeri ma non lo sono per lo Stato. Questo fino all’età di 18
anni, quando per ottenere la cittadinanza possono intraprendere un percorso lungo, complicato, oneroso e
dall’esito comunque incerto.
Michel Rukundo, portavoce di The Black Post commenta: "La legge sulla cittadinanza sfiora diverse dimensioni
e la più importante e anche più impellente, è la dimensione identitaria che viene spesso marginalizzata. La
cittadinanza valorizza l’aspetto umano dell’identità di un individuo, la cifra che determina ognuno di noi. Riconoscere
la cittadinanza oggi vuol dire anche riconoscere l’identità. Per questo urge promuovere una nuova legge sulla
cittadinanza e per questo nasce la campagna Cittadinanza Nero Su Bianco di The Black Post: in questo momento
post-pandemico nel quale ci stiamo interrogando da dove possiamo ripartire, dobbiamo dar seguito alla promessa
fatta: abbiamo il dovere di uscirne tutti insieme, senza lasciare indietro nessuno".

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