Il detto
In bocca al lupo, ma...non fatelo crepare. Ecco perché

Il detto In bocca al lupo, ma...non fatelo crepare. Ecco perché
Domenica 13 Marzo 2016, 19:33
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«In bocca al lupo». Si dice augurando a qualcuno che un evento vada per il meglio. E ogni volta ci si sente rispondere «crepi». Così, il povero lupo finisce male anche nei detti.
Ma in questo caso le cose non stanno proprio così. Almeno a sentire animalisti ed etologi. Una caratteristica del suo modo di vivere è la chiave del suo riscatto. Sì perché il protagonista di fiabe e leggende è solito costruire la sua tana in luoghi sicuri e segreti tanto che riuscire a trovarne una, non è roba da tutti i giorni. Per istinto sposta i propri cuccioli in bocca, soprattutto quando avverte un pericolo vicino.
I piccoli tenuti dunque dalla mamma in quel modo così delicato ma nel contempo saldo, sono protetti al massimo. Ecco perché augurare a qualcuno di trovarsi tra le fauci di questo splendido animale è un modo per auspicargli di essere protetto e guidato proprio dallo spirito forte e maestoso del lupo.
Allora cosa rispondere a quell'augurio? «Lunga vita al lupo» oppure «Evviva il lupo» oppure un semplice «Grazie».
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