Ha rassegnato le dimissioni l'assessora ai trasporti della Regione Puglia, Anita Maurodinoia. Il presidente Michele Emiliano le ha accettate. L'assessora, di Sud al Centro, è indagata nell'inchiesta della Procura di Bari per corruzione elettorale che oggi ha portato a dieci misure cautelari, tra cui l'arresto del marito Alessandro Cataldo, responsabile del movimento Sud al Centro.
Chi è Anita Maurodinoia
Anita Maurodinoia è nata ad Hamilton, in Canada il 26 settembre 1975.
Nel 2009 è stata eletta al consiglio provinciale di Bari e ha rivestito il ruolo di vice presidente del consiglio fino al 2014. Eletta al consiglio comunale di Triggiano, dal 2011 al 2014 ha svolto il ruolo di capogruppo consiliare. Nel 2014 è stata eletta al consiglio comunale di Bari e confermata nel 2019, prima delle dimissioni presentate nel dicembre 2020. Nel 2014 è stata anche eletta al consiglio della città metropolitana di Bari e confermata nel 2019, dimessasi nel dicembre 2020. Da marzo 2020 è stata nominata consigliere delegato della città metropolitana di Bar con deleghe alla polizia metropolitana, protezione bivile e personale fino alle dimissioni del dicembre 2020. Componente del consiglio nazionale Anci da ottobre 2017 a novembre 2019.
In consiglio regionale in Puglia dal 2018, è stata componente della seconda commissione (Affari Generali) e della sesta commissione (politiche comunitarie, lavoro, formazione professionale). Confermata alle elezioni Regionali del 2020, fino alle dimissioni di oggi è stata assessora ai trasporti e alla mobilità sostenibile.