ROMA. Monteverde ha paura. Brucia la ferita di Pina, sessant'anni, massacrata di botte martedì pomeriggio da un nordafricano nel negozio del marito in via Rivaldi per 10 euro e il telefonino che erano nella borsa che le è stata portata via. Il marito Giacomo è ancora sconvolto: «Quel giovane è entrato con una scusa, ha chiesto del sapone: Savon, savon ripeteva in francese stentato e non spiccicava una parola di italiano. Mia moglie si è girata, non ha fatto in tempo a voltarsi che quello ha afferrato la borsa. E sa cosa è più grave? Che prima di andare via si è accanito su di lei che era sola, percuotendola, prendendola a calci, come una belva. Lei che è piccolina, che è un fuscello, che era inerme. Le ha rotto due costole, le ha provocato un trauma cranico e diverse ecchimosi. I medici hanno dovuto asportarle la milza. Basta o devo aggiungere altro?».
«Mia moglie massacrata
per 10 euro e un telefono»
di Alessia Marani
Sabato 1 Ottobre 2016, 08:31
- Ultimo agg. 21:20
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