Paura sul Monte Bianco
110 bloccati in cabinovia

Paura sul Monte Bianco 110 bloccati in cabinovia
Giovedì 8 Settembre 2016, 19:18 - Ultimo agg. 9 Settembre, 08:49
3 Minuti di Lettura
Uno alla volta, ben legati alle corde, giù per il ghiacciaio: è un'avventura che non dimenticheranno facilmente, i centodieci turisti che ieri sono rimasti intrappolati nelle cabine dell'impianto panoramico del Monte Bianco, che per un guasto si è fermato lasciandoli sospesi a un'altezza di oltre tremila metri. Fallito in parte il tentativo di prelevare i passeggeri con gli elicotteri, in serata è stata organizzata un'operazione degna di un film. Due guide del Soccorso Alpino valdostano hanno cominciato a calare i passeggeri con le corde. L'altezza da cui vengono fatti scendere è di circa 50 metri: sotto le cabine si trova una squadra di guide alpine di Courmayeur che accompagnano poi le persone sul ghiacciaio fino alla stazione Punta Hellbronner.

Le due guide erano state depositate dall'elicottero sul tetto delle cabine. Dopo che avevano preparato i passeggeri per trasportarli, è giunta una nuvola che ha impedito il volo e quindi si è resa necessaria la calata con le corde sul ghiacciaio. Tutte le cabine sono comunque dotate di coperte e altri generi per trascorrere la notte al freddo.


Il guasto si è verificato intorno alle 16, nella cabinovia panoramica del Monte Bianco sul versante francese,  a oltre 3.000 metri di quota. La linea collega la stazione dell'Aiguille du Midi (Francia) a quella italiana di Punta Helbronner (punto di arrivo della Skyway Monte Bianco, che parte da Courmayeur) e al comune di Chamonix (Francia). Secondo i media francesi, il guasto è dovuto a dei cavi incrociati che i tecnici non sono riusciti a sistemare. Così, nel tardo pomeriggio sono cominciate le operazioni di evacuazione dei turisti: i soccorritori francesi «stanno portando con gli elicotteri le persone in territorio italiano», ha spiegato all'Ansa Roberto Francesconi, ad della funivia italiana Skyway del Monte Bianco, che è collegata alla linea francese guasta dalla stazione di Punta Helbronner. Da qui, a quota 3.462 metri, secondo questo piano le persone sarebbero state condotte con la Skyway fino a Courmayeur, «dove è stato organizzato un servizio di bus per chi è diretto a Chamonix», ha aggiunto Francesconi.

 E tuttavia con il passare delle ore le operazioni di soccorso si sono rivelate più difficili del previsto: una nuvola infatti ha impedito agli elicotteri (uno francese, uno svizzero e uno italiano)  di avvicinarsi alle cabine sospese nel vuoto. Nonostante gli elicotteri francesi siano abilitati al volo notturno, dunque, le operazioni di evacuazione sono state sospese: quarantacinque turisti sono stati costretti a passare la notte nelle cabine.
Il tratto dove si è registrato il guasto è tra la stazione dell'Aiguille du midi, a 3.776 metri di quota, e quella di Punta Helbronner (3.462 metri), collegata a Courmayeur attraverso la funivia italiana Skyway del Monte Bianco, che funziona regolarmente. Il tratto di telecabina tra l'Aiguille du midi e Chamonix (Francia) non è coinvolto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA