Cercava lavoro come babysitter, ma ad un annuncio si è sentita rispondere che se avesse accettato di fare le pulizie in abiti sexy avrebbe preso 200 euro l'ora. Una ragazza di 24 anni di Sassuolo (Modena) che, dopo uno scambio di messaggi con il presunto datore di lavoro, ha denunciato, insieme al padre, la vicenda ai carabinieri: soprattutto per evitare che altre ragazze, magari in una situazione di fragilità economica, possano cadere in un'offerta quantomeno equivoca, se non con qualche profilo penale. A rendere pubblica la vicenda, riportata dalla Gazzetta di Modena, è stato il padre della ragazza modenese che ha pubblicato sui social gli screenshot della conversazione avvenuta via chat.
L'annuncio
La giovane ragazza era infatti alla ricerca di un lavoro, possibilmente come babysitter.
«Mia figlia - spiega il padre della giovane al giornale - ha capito tutto subito, ma cosa può accadere se viene contattata una ragazzina che ha bisogno di soldi e che ingenuamente accetta? A cosa verrà sottoposta quando andrà a fare quelle fantomatiche pulizie? E avrà il coraggio di dirlo o tacerà per la vergogna di essere caduta in un tranello? Bisogna che chi fa cose del genere venga individuato e fermato dalle forze dell'ordine. È troppo pericoloso».