Ora il gruppo rischia una denuncia, perché la chiamata al 112 giunta ai carabinieri ha fatto scattare un allarme vero, che con lo scherzo aveva poco a che vedere.
Una coppia di cittadini aveva riferito di aver assistito al presunto sequestro in centro a Schio: un gruppo di persone, incappucciate, che sceso da due autovetture aveva aggredito, picchiato e costretto a salire in auto un giovane che camminava lungo il marciapiede. Elementi che non potevano che far pensare ad un rapimento. I carabinieri hanno fatto partire il dispositivo conseguente in questi casi: posti di blocco sulle strade, tutte le pattuglie sul territorio allertate, in campo anche gli specialisti in sequestri del nucleo investigativo.
Poco dopo una delle auto ricercate è stata intercettata al casello di Thiene della A31 Valdastico.
I carabinieri, armi in pugno e con tutte le precauzioni del caso, hanno imposto l'alt. In breve i componenti del presunto commando ed il "rapito" sono stati portati in caserma a Vicenza. Qui, spaventati, hanno spiegato che si era trattato solo di uno scherzo, che il fine era solo quello di portare il futuro sposo ad un addio al celibato a sorpresa. Rischiano una denuncia per procurato allarme.