Topi d'appartamento scatenati. Ecco l'idea: incentivi per gli allarmi

Topi d'appartamento scatenati. Ecco l'idea: incentivi per gli allarmi
di Paolo Calia
Martedì 23 Dicembre 2014, 10:07 - Ultimo agg. 10:31
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TREVISO - Allarme sicurezza. Non si arresta l'ondata di furti in città. Questa vota a finire del mirino delle bande è stata Santa Maria del Sile e soprattutto via Mantegna, a due passi dall'abitazione di Giancarlo Iannicelli. Che ieri ha rilanciato il problema in consiglio comunale. Ma che, dopo il comprensibile sfogo, ha messo sul piatto una proposta: il Comune metta a disposizione incentivi per l'acquisto di sistemi d'allarme così come viene per bici elettriche, caldaie e auto non inquinanti.



E il vice sindaco Roberto Grigoletto è disponibile. «Tra domenica e lunedì, alle 2 di notte, c'è stato un vero e proprio raid banditesco - ha attaccato Iannicelli - e la cosa non è meno grave solo perché è avvenuta in periferia. Sono stati una decina i tentativi di furto e i furti messi a segno con le persone in casa, mentre si riposavano. La situazione non è più sostenibile. Non sarà colpa del sindaco o del vice, ma ci si deve comunque fare carico del problema».