Pensionati giocano a carte in un bridge club,
ma finiscono in manette: ecco perché

Pensionati giocano a carte in un bridge club, ma finiscono in manette: ecco perché
Venerdì 5 Febbraio 2016, 11:44
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Il bluff. Trentadue stranieri - tra cui britannici, svedesi, norvegesi e australiani - sono stati arrestati in un bridge club durante un blitz della polizia nella città turistica di Pattaya in Thailandia.

I fermati sono per la maggior parte pensionati intorno agli 80 anni. "Sono stati trattenuti fino alle 3 del mattino e poi rilasciati su cauzione", ha detto un portavoce della polizia.

Avendo trovato numeri annotati su alcuni fogli, ma non i soldi, gli agenti hanno inizialmente ipotizzato che i giocatori avrebbero successivamente trasferito il denaro nei loro conti correnti. Secondo un giornale locale, il presidente della 'Lega Bridge' della Thailandia si è dovuto recare a Pattaya per spiegare alla polizia che il gioco si basa solo sul conteggio dei punti.

Gli anziani sono così stati accusati di aver violato la legge risalente al 1935 sul gioco d'azzardo, il Playing Cards Act, che vieta l'uso di più di 120 carte da gioco non prodotte dall'Excise Department.
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