Litiga con la sorellina e il papà lo punisce: il bimbo di 8 anni si impicca in cameretta

Christopher e Kimberly Furniss-Roe
Christopher e Kimberly Furniss-Roe
Sabato 21 Novembre 2015, 09:26 - Ultimo agg. 8 Novembre, 16:51
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Discute con la sorellina per alcuni giochi e il papà lo punisce mandandolo in camera, il piccolo Christopher Furniss-Roe è stato ritrovato impiccato a soli 8 anni.





Il corpo del bambino è stato trovato dalla stessa sorellina andata in camera per fare pace con lui. Tutto è nato, come riporta il Sun, da una discussione tra fratelli come tante: stavano giocando insieme Christopher e Kimberly, poi hanno iniziato a discutere e lui, per dispetto, ha rotto il secchiello alla sorella.



Il papà ha deciso di punirlo, per fargli capire che non doveva mancare di rispetto alla bimba, ma mai avrebbe immaginato la reazione estrema di un bambino così piccolo.

«Abbiamo sentito la bambina gridare, siamo corsi in camera e ho visto Christopher », racconta il papà sotto choc, «Ho preso il bambino e ho provato a sciogliere il nodo mentre mia moglie chiamava i soccorsi, ma purtroppo non c'era nulla da fare». Il bambino è morto nel Policlinico Universitario di Cardiff.