Missili ipersonici e Kheibar: ecco le armi usate dall'Iran nel raid contro Israele

Secondo l'intelligence Usa, Teheran ha la maggiore disponibilità di queste armi nella regione mediorientale

Missili ipersonici e Kheibar: ecco le armi usate dall'Iran nel raid contro Israele
Sabato 13 Aprile 2024, 23:13 - Ultimo agg. 14 Aprile, 16:05
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L'attacco diretto iraniano contro Israele per vendicare il raid sul consolato di Damasco, come previsto da tutti gli osservatori, è stato fatto con una combinazione di missili e droni: armi delle quali Teheran - secondo l'intelligence Usa - ha di gran lunga la maggiore disponibilità nella regione mediorientale.

Missili e droni iraniani

Il loro numero non è stato chiarito, ma basandosi su un'infografica pubblicata di recente dall'agenzia semiufficiale iraniana Isna e dalle analisi degli osservatori, sono almeno 9 i modelli di missile balistico o da crociera in grado di raggiungere il territorio israeliano.

L'Iran ha utilizzato missili ipersonici e Kheibar nella sua operazione contro Israele, chiamata Vadeh Sadegh "Vera promessa".

Ma ecco quali sono tutti i missili a disposizione dell'Iran.

Attacco Iran contro Israele, i corridoi in Giordania e Iraq e gli spazi aerei chiusi. La mappa

SEJIL

Missile balistico a propellente solido capace di volare a 17.000 km orari (Mach 15, o 15 volte la velocità del suono) con un raggio d'azione di 2.000-2.500 km e una testata di 700 kg.

KHEIBAR

Noto anche come Khorramshahr 4, cioè di quarta generazione, può raggiungere la velocità di Mach 8 nell'atmosfera (16 fuori da essa) con un'autonomia fino a 2.000 con una testata enorme di 1.500 kg.

EMAD

Con un raggio d'azione come il Kheibar, intorno ai 2.000 km, viaggia a Mach 7,5, con una testata fino a 750 kg. L'Emad è considerato una delle armi più temibili dell'arsenale iraniano perché dotato di una testata guidata Marv (veicolo manovrabile di rientro), capace di improvvisi cambi di rotta anche una volta rientrata in atmosfera e di un sistema di guida preciso.

SHAHAB 3

Missile balistico a carburante liquido derivato dal nordcoreano Nodong-1, quando trasporta una testata di 1.200 km a Mach 7 può raggiungere bersagli distanti solo 1.000 km ma fino a 2.000 km con una testata più piccola. E' stato migliorato nella precisione con un sistema di guida cinese.

QADR-110

Noto anche come Ghadr-110, è il missile balistico di medio raggio ottenuto migliorando lo Shahab-3A. Viaggia fino a 1.950 km di distanza con velocità massima Mach 9 ed è capace di portare da 650 a 1.000 kg di esplosivo.

PAVEH

Nuovo missile da crociera di lungo raggio, fino a 1.650 km di autonomia a 600-900 km orari.

KHAIBARSHEKAN

Svelato nel 2022, è un missile balistico a combustibile solido di medio raggio, può arrivare a 1.450 km di distanza a Mach 4, oltre 5.000 km/h. E' forse il più temibile per lo scudo antimissile israeliano, perché altamente manovrabile, anche nella fase finale della traiettoria.

FATTAH 2

Missile da crociera ipersonico di ultima generazione, capace di volare come un aereo a Mach 5 per 1.400 km, ancora in parte in sperimentale. La rivista Jane's lo paragona allo sperimentale X-51 Waverider, del quale gli manca però la presa d'aria caratteristica dei propulsori di tipo 'scramjet'.

HAJ QASSEM

Svelato nel 2020, è un balistico di medio raggio, con velocità stimate fra Mach 5 e 12 e un raggio di 1.400 km. Prende il nome dal generale iraniano Qassem Soleimani, ucciso in un raid Usa a Baghdad nel gennaio 2020.

I DRONI

E' descritto come di difficile individuazione e di elevata manovrabilità. Quanto ai droni, oltre ai ben noti SHAHED, ampiamente utilizzati dall'alleata Russia in Ucraina, l'Iran, che ne produce in grande quantità, ha nel suo arsenale un drone interamente autoprodotto, il MOHAJER-10, con un'autonomia dichiarata di 24 ore, un raggio d'azione di 2.000 km e una testata di 300 kg. L'Ong Arms Control Association di Washington ritiene che il programma missilistico iraniano sia basato principalmente su progetti di Corea del Nord e Russia e goda dell'assistenza tecnica della Cina. Malgrado le caratteristiche dichiarate, secondo il sito israeliano Channel 12, i missili balistici lanciati dall'Iran impiegherebbero 12 minuti per raggiungere i bersagli nello Stato ebraico, i missili da crociera due ore e i droni nove ore.

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