Il neocommissario Ue Cretu: «Il Sud non sa gestire i soldi, tagli inevitabili»

Il neocommissario Ue Cretu: «Il Sud non sa gestire i soldi, tagli inevitabili»
di Nando Santonastaso
Giovedì 4 Dicembre 2014, 03:19 - Ultimo agg. 08:24
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Commissario Cretu, lei è il responsabile per la Politica regionale nella nuova Commissione europea. Quali sono le sue priorità?

«La mia priorità assoluta è garantire il successo dei negoziati per i programmi operativi da cui dipenderanno in larga misura gli investimenti pubblici europei per i prossimi sette anni, in particolare nei paesi e nelle regioni che ne hanno più bisogno. Intendo lavorare in stretta cooperazione con gli Stati membri, il Consiglio e il Parlamento europeo nell'affrontare il problema della crescente disparità tra diversi paesi e regioni d'Europa. Per conseguire tale obiettivo dobbiamo fare in modo che l'adozione degli accordi di partenariato e dei programmi abbia un impatto rapido ed efficace sulla crescita degli Stati membri. Dobbiamo anche formulare proposte per migliorare l'utilizzo dei fondi dell'Unione europea ed aiutare gli Stati membri che hanno più difficoltà rispetto agli altri in questo campo.



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