Marina: «Questo paese deve vergognarsi»
Pier Silvio: «Provo profonda amarezza»

Marina Berlusconi con il padre (Foto Dal Zennaro/Ansa)
Marina Berlusconi con il padre (Foto Dal Zennaro/Ansa)
Mercoledì 27 Novembre 2013, 20:34 - Ultimo agg. 21:39
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MILANO - Questa politica si dovr pentire di essersi ancora una volta arresa ad una magistratura che intende distruggere chiunque provi ad arginare il suo strapotere. Lo afferma Marina Berlusconi dopo il voto del Senato che ha sancito la decadenza del padre, Silvio Berlusconi. E ancora: «Questo Paese e questa democrazia devono vergognarsi per quello che mio padre sta subendo».



Pier Silvio, il secondogenito, aggiunge: «Un giorno di amarezza e ingiustizia». «Il voto di oggi al Senato - spiega - mi colpisce come figlio e come cittadino. Come figlio, l'amarezza è profonda perchè so quello che mio padre è davvero. E soprattutto quanto ha fatto. Per tutta l'impresa italiana e per il nostro Paese». «Come cittadino - chiosa -, provo un forte senso di ingiustizia. Un voto così, che ignora ogni ragionevole dubbio su una vicenda giudiziaria che fa acqua da tutte le parti, non mi sembra in linea con i principi democratici che dovrebbero tutelare gli eletti dal popolo da aggressioni esterne, per di più strumentalizzate da interessi politici
».



La reazione di Barbara. «Con la violenta estromissione di mio padre dal Parlamento, avvenuta attraverso norme incostituzionali e palesi violazioni regolamentari, gli avversari politici si illudono di avere la strada spianata verso il potere»: lo ha detto Barbara Berlusconi.



«È una operazione politica che si ritorcerà contro chi l'ha messa in atto, nel momento in cui gli italiani torneranno a pronunciarsi con il loro libero voto», ha aggiunto Barbara Berlusconi, raggiunta telefonicamente ad Arcore dove è riunita con il padre assieme agli altri figli dell'ex premier.
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