La truffa del badge, blitz dei militari all'Ergon

POLLA - L’Ergon ancora al centro dell’attenzione. Stavolta non per la situazione dei 34 dipendenti che rischiano il posto di lavoro o per la diatriba interne al Consorzio tra il commissario uscente e quello scelto dal nuovo presidente della Provincia. Ieri mattina i carabinieri di Sala Consilina e quelli della stazione di Polla hanno effettuato controlli nella sede dell’azienda. L’obiettivo era verificare l’eventuale pratica di timbrature multiple dei cartellini, o di assenze ingiustificate da parte dei dipendenti. Sull’esito, per ora, c’è il più stretto riserbo.

Tornando alla cronaca di ieri mattina: i militari si sono diretti verso la zona industriale di Polla per effettuare le verifiche.



Gli inquirenti hanno acquisito cartellini, registri e registrazioni varie per verificare che non ci siano fenomeni di timbratura multipla (un dipendente che timbra per altri) o assenza ingiustificate. Per questo sono state anche raccolte le presenze dei dipendenti, i nominativi dei presenti e degli assenti e saranno effettuati controlli incrociati. Le verifiche serviranno per capire se è solo un sospetto o c’è qualcosa di concreto nei confronti di qualche dipendente.



Per ora sull’esito non si hanno notizie, così come non ci sono notizie di possibile denunce. Nuovo tassello quindi nella complicata vicenda dell’azienda che si occupa del ciclo dei rifiuti.