Assaltarono armati la biglietteria
di Pompei davanti a turisti: arrestati

Assaltarono armati la biglietteria di Pompei davanti a turisti: arrestati
di Angela Trocini
Lunedì 9 Ottobre 2017, 15:37 - Ultimo agg. 10 Ottobre, 09:55
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Assicurati alla giustizia i rapinatori che, a luglio scorso, assaltarono la biglietteria degli scavi di Pompei.  Tra le 19 persone - di origine foggiana, salernitana, napoletana ed albanese - gravemente indiziate di far parte di un’associazione per delinquere transnazionale, dedita alle rapine a furgoni portavalori e in danno di istituti di credito, commesse con l’uso di armi anche da guerra, ci sono anche i due banditi che, arrivati presso la biglietteria di Porta Marina, ripulirono le casse minacciando con armi in pugno i bigliettai tra il terrore dei turisti.

Le indagini che hanno portato agli arresti sono state avviate in seguito alla rapina ad un furgone portavalori commessa a Fisciano a febbraio scorso.
 



Le conseguenti attività di Sco e Squadre Mobili di Salerno e Foggia, supportate da  intercettazioni telefoniche ed ambientali, hanno consentito di ricostruire la struttura organizzativa e le dinamiche criminali della consorteria malavitosa, identificandone i singoli componenti e disvelando, inoltre, l’organizzazione di un prossimo assalto armato da compiersi in Germania.

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