Non sono mancati, in alcune aree, momenti difficili. Come a Sacco, nell’Alto Calore. Un allevatore e i suoi due figli sono rimasti bloccati all’interno di un trattore “circondati” da circa un metro di neve a circa 850 metri d’altezza. A salvarli il sindaco di Sacco, Claudio Saggese, e una squadra di operai della Comunità Montana. Il primo cittadino ha guidato i soccorsi e messo in salvo i tre. «Era difficile raggiungere il punto in quanto lungo la strada era caduto anche un albero, ma lo abbiamo rimosso e salvato», dice Saggese. Stesso copione a Laviano. In montagna sono rimaste bloccate due famiglie, ma, contattate, hanno rassicurato tutti.
I disagi maggiori soprattutto alla circolazione, anche lungo la Salerno-Reggio Calabria. Problemi alla viabilità al Monte Vesole, Gelbison, Stella. Ad Omignano capoluogo, il parroco, don Walter, ha persino annullato la Messa domenicale per l’impraticabilità delle strade. A San Pietro al Tanagro i volontari della protezione civile Fata sono intervenuti proprio per permettere l’ingresso in chiesa. La neve è ricomparsa anche nel Cilento. A Castellabate spiagge imbiancate dalla neve. Disagi alla circolazione stradale anche a Casalbuono, gli autoarticolati sono stati costretti a uscire allo svincolo autostradale di Padula. Stessa cosa nell’area degli Alburni, praticamente bloccati da oltre 20 cm di neve. Circolazione difficile nell’alto Sele. Restano i problemi con l’acqua in alcuni Comuni: Montesano, Monte San Giacomo, Buonabitacolo, Caggiano e Sanza.
L’Anas ha comunicato che la A2, fra gli svincoli di Atena Lucana e Lauria, in provincia di Potenza, è stata colpita da una tempesta di neve. «Si sconsiglia vivamente di mettersi in viaggio lungo il tratto interessato», ha fatto sapere ieri l’Anas.
