Le ragioni di una nomina
Mario Draghi rappresenta una delle (e non sono tantissime) "riserve della Repubblica" dell'Unione europea. Ossia una figura di prestigio, con una lunga esperienza nelle istituzioni e considerata non incasellabile in un partito. In molti hanno visto, in aggiunta, un tentativo di Ursula von der Leyen di strizzare l'occhio all'Italia nell'ottica di una possibile riconferma alla guida della Commissione, proponendo però l'unica figura "digeribile" dai falchi del nord.