I primi 80 anni della Fracci:
al San Carlo due serate dedicate

I primi 80 anni della Fracci: al San Carlo due serate dedicate
Sabato 20 Agosto 2016, 13:56
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La Fondazione Teatro di San Carlo «è vicina, con grande affetto, alla più grande étoile italiana per un genetliaco importante, Carla Fracci, che il prossimo 20 agosto compirà 80 anni, e, con questo sentito augurio coglie l'occasione per annunciare due serate a lei dedicate, La Musa della danza, Auguri Carla! all'interno dell'imminente rassegna Autunno Danza (giunta quest'anno alla settima edizione), mercoledì 26 giovedì 27 ottobre 2016: due occasioni in un cui sono attese étoiles internazionali e ospiti importanti ad onorare la Musa della Danza, che raggiungerà in palcoscenico».

Artista poliedrica capace di trasformare in danza ogni dramma e soggetto, sovente per l'ideazione, l'estro e la regia del marito Beppe Menegatti; memorabile al Teatro di San Carlo Filumena Marturano, del 1996 (poi ripresa nel 2000), liberamente tratta dal testo del grande Eduardo (ne alleghiamo la locandina), ed ancora interprete che al di là della tecnica e dell'immedesimazione, è stata in grado di sublimare nell'arte tersicorea l'essenza stessa di ogni personaggio, dai ruoli del grande repertorio, Giulietta tra tutti (al San Carlo nel 1987, accanto a Gheorghe Iancu), a Margherita nella Signora delle Camelie (al San Carlo nel 1982, in una stagione che la vide anche nelle sembianze Giselle, da lei più volte interpretata al Massimo napoletano), del 1989 è la creazione dedicata a Nijinsky, cui partecipa anche Giuseppe Picone, ora Direttore del Corpo di Ballo del San Carlo; numerosi i successi, sino all'ultima produzione del 2013, Das Marienleben, Sogno Annunciazione Vita di Maria, ideazione e regia di Beppe Menegatti, con la coreografia di Luc Bouy, dove ha danzato accanto al nostro Alessandro Macario.

Innumerevoli e tutte divenute leggendarie le sue apparizioni, dal 1969 ai giorni nostri, sul palcoscenico del San Carlo, un Teatro per il quale si è sempre battuta con grandi passioni e che sempre le ha ricambiato affetto - ricorda la Fondazione nella nota. «Era non solo doveroso rendere un omaggio a Carla Fracci, per ciò che rappresenta in Italia e nel mondo, per la danza e le arti» afferma Rosanna Purchia, Sovrintendete del Teatro di San Carlo «ma ancora di più per quel rapporto di grandi emozioni, quasi viscerali, che la lega a Napoli, alla nostra sala, al nostro pubblico, nel segno di tanta storia e tanto credo per l'arte, vissuto insieme; è un gesto d'affetto che sorge da tutto il Teatro, quello di volerle dedicare uno spettacolo, in cui i nostri, i suoi spettatori avranno modo di applaudirla, e noi speriamo vorrà accogliere ancora una volta quegli applausi dal palcoscenico, che tante volte l'ha ospitata.» «Fin da piccolo sono cresciuto con il mito di Carla Fracci e penso sia una grande donna nonché un'immensa artista. Tutto il Teatro è felice di dedicarle due serate per festeggiare un importante traguardo di vita», dichiara Giuseppe Picone, Direttore del Corpo di Ballo del Teatro di San Carlo. «Tutta la Fondazione del Teatro di San Carlo, la Sovrintendente, a Direzione Artistica, il Corpo di Ballo, La Scuola del Corpo di Ballo, l'Orchestra, il Coro e i dipendenti tutti augurano alla Signora Fracci un Felice Compleanno».
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