Teatro Sannazaro, ritorna la mitica «Festa di Montevergine»

Teatro Sannazaro, ritorna la mitica «Festa di Montevergine»
Venerdì 21 Ottobre 2016, 15:42
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A 21 anni dalla scomparsa di Luisa Conte, una delle attrici più amate di Napoli, il Teatro Sannazaro, in via Chiaia, diventa, da stasera fino al 6 novembre, “La Festa di Montevergine”, spettacolo curato nella regia da Lara Sansone. Un affresco che ricorda la caparbietà di una donna profondamente innamorata della sua terra e del suo popolo che ebbe il coraggio di portare in scena questo spettacolo complicato e dispendioso. Una delle più grandi feste del Sud, che ha regalato gioia e divertimento ad intere generazioni. In scena, gli usi e i costumi della Napoli antica, il teatro di una volta, il teatro vernacolare che contribuisce a incentivare il turismo.  “La Festa di  Montevergine” è uno spettacolo portato in scena per emozionare, per ridere, per mostrare lo sfarzo delle Maeste ‘ngannaccate, le sfide del canto ‘a figliola,  le gare di soperchiaria e di vanità tra le paranze, negli storici spazi del Teatro Sannazaro che per l’occasione si veste di luminarie e  tavolacci ai quali si potranno gustare vino rosso e taralli.
 
“A ventun’ anni dalla scomparsa della mia nonna Luisa Conte mi sembrava doveroso omaggiarne non solo le pregevoli doti di artista che il pubblico ricorda ed ama ancora, ma anche e soprattutto quelle di coraggioso capocomico e produttore che con il suo esempio di forza e caparbietà seppe dare vita al sogno del Teatro Sannazaro e delle sue mitiche stagioni – racconta Lara Sansone -. Trent’anni fa ‘La Festa di Montevergine’ è stata una delle sue produzioni più ambiziose e oggi in tempo di crisi particolarmente sentita nel settore teatrale, un modo per dimostrare che il suo Sannazaro in venti anni di alterne vicende di successi e preoccupazioni è vivo e riesce ancora a dare lavoro a molti artisti, seppure con grandi sacrifici malgrado la crisi. ‘Festa di Montevergine’, spettacolo corale, capace di fondere sacro e profano, risate e commozione come pochi testi, è stata per noi una grande sfida ma anche una testimonianza di amore, non a caso il cast, numerosissimo prevede la partecipazione di molti artisti che si formarono proprio nella compagnia stabile del teatro Sannazaro sotto la guida della mitica donna Luisa. A grande richiesta, dopo due anni, abbiamo deciso di riportarlo in scena, convinti che spettacoli di tradizione come questi, meritino di replicare per più anni, come accade nelle maggiori capitali del mondo”.
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