Cher dopo 10 anni torna a Verissimo. Con una chioma rossa l'icona mondiale è ospite nel salotto di Silvia Toffanin: «Credo che nella vita siano fondamentali il talento e la fortuna, avere fortuna è molto importante. Puoi fare la scelta giusta essere una brava persona ma ti serve fortuna».
Cher a Verissimo, gli esordi
Una carriera quella di Cher che l'ha fatta diventare una regina del trasformismo. Tutto parte con Bobby Sono. «Dovevamo quasi 300.000 dollari di tasse al governo, abbiamo iniziare a suonare nei night club, quelli più sperduti.
I ricordi dell'infanzia: il rapporto con la mamma
Ora torna con “Christmas“ un album di Natale, combina le classiche tonalità di Cher sui classici del canone natalizio americano con nuova musica che ricorda più successi da club come “Believe”. Da sempre attenta alle esigenze della comunità Lgbt e delle donne. «La prima volta che ho conosciuto delle persone omosessuali avevo 9 anni, erano amici di mia madre. Erano simpatici, divertenti, ridevano tantissimo. Lei non faceva nessuna distinzione, il miglior amico di mia madre aveva un fidanzato di colore. Io ho imparato semplicemente da lei. Lei era una donna aperta, buona, anche amava chiunque fosse una persona meravigliosa. Ci sono persone orribili che fanno la voce grossa, che sono divorate dalla voglia di far soffrire e sentenziare. Nel mio Paese ci sono molto persone che cercano di contrastare questo fenomeno. Sono sempre stata vicino alla comunità Lgbt, non mi ha lasciata mai solo in un mio momento buio».
Il rapporto con Tina Turner
Cher è stata la migliore amica di Tina Turner. «Quando conosci qualcuno con cui sei destinato ad essere amico? Stava vivendo un momento molto difficile con suo marito, io e lei parlavamo molto e non facevo altro che incoraggiarla. Le ripetevo sempre di vivere rimanendo se stessa, di sentirsi libera e di essere sempre e comunque la donna che era. Nessuno era come lei. Stando accanto a lei sembravo la più stupida del mondo, sapevo che non sarei mai riuscita ad arrivare al suo livello. Andavo spesso a trovarla in Svizzera, abbiamo avuto insieme dei momenti bellissimi».
Il fidanzato: ecco come ho conosciuto Alexander
Poi spazio all'amore, Cher racconta la storia con il suo fidanzato Alexander Edwards 40 anni più giovane di lei: «L’amore è importante nella mia vita, come in quella di tutti. Cambia le dinamiche, è quella cosa che ti rende felice ed è dentro. Sono molto felice, indovina il perché? Io e Alexander ci siamo conosciuti l’anno scorso alla settimana della moda di Parigi. Non è stato un amore a prima vista. Gli ho detto che non avevo mai visto prima dei denti così belli. Mi ha detto che erano veri. Qualche tempo dopo l’ho incontrato in uno show, è finita lì. Poi la mia amica gli ha dato il mio numero e lui ha iniziato a scrivermi. Dicevo sempre alle mie amiche di non uscire con uomini più grandi e vecchi e di non innamorarsi via messaggio. E’ esattamente quello che ho fatto io, poi».