Cliff Diving World Series, Hunt e Jimenez ad un passo dal titolo

Cliff Diving World Series, Hunt e Jimenez ad un passo dal titolo
di Redazione Sport
Lunedì 10 Settembre 2018, 11:00 - Ultimo agg. 11:08
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Colpi di scena, punteggi altissimi e una wildcard sul podio al suo debutto: sono state queste le parole d’ordine della penultima tappa della Red Bull Cliff Diving World Series 2018. In attesa del Gran Finale di stagione che si terrà a Polignano a Mare nel weekend del 22 e 23 settembre, i migliori cliff diver del mondo hanno spiccato il volo dallo storico ponte Stari Most di Mostar, fendendo le gelide acque del fiume Neretva con le loro evoluzioni mozzafiato. La sesta gara della World Series ha rivelato grandi sorprese. Il sei volte Campione mondiale Gary Hunt è tornato sul gradino più alto del podio: con il terzo trionfo consecutivo in questa stagione, il Brilliant Brit non solo ha dimostrato di aver completamente superato il periodo di crisi, ma ha anche conquistato il primato di essere l’unico atleta nella storia del campionato ad aver replicato la vittoria a Mostar. Dopo un deludente secondo round, che lo aveva visto scendere al decimo post, Hunt ha dato prova delle sue incredibili capacità, recuperando posizioni e imponendosi al comando della classifica generale, con 20 punti di distacco dall’americano Steven LoBue: “E’ stata una gara fantastica. Ho commesso un errore nel primo round, ma mi sono concentrato per superarlo. Lo scorso anno mi hanno detto che non avevo mai vinto tuffandomi da un ponte, quest’anno che nessuno prima di me aveva conquistato due vittorie a Mostar. Dicono anche che chi ha vinto qui, poi non vinca il titolo mondiale: mi aspetta un’altra sfida!”

Dodicesimo l’italiano Alessandro De Rose, che dopo un errore nel terzo round, ha ottenuto punteggi altissimi per il suo ultimo tuffo: “E’ stata una buona gara. Purtroppo il livello è molto alto e se sbagli sei fuori dal podio, ma sono molto contento del risultato che ho ottenuto per l’ultimo tuffo. Adesso non resta che vedere cosa accadrà nella finalissima di Polignano a Mare!”. Risultato al di sotto delle aspettative anche per il messicano Jonathan Paredes: alcuni errori nell’esecuzione dei tuffi liberi gli hanno fatto chiudere la gara al quarto posto, nonostante i voti molto alti dei primi round. Vera rivelazione della tappa, la wildcard Catalin Preda, al suo debutto nella World Series: il ventisettenne rumeno ha stupito pubblico e atleti conquistando il terzo posto con un tuffo mai eseguito prima. “E’ raro trovare una wildcard in grado di vincere – ha commentato Gary Hunt – ed è incredibile come Catalin abbia conquistato il terzo posto, nonostante l’errore commesso in gara. Dobbiamo tenerlo d’occhio!”

Anche la categoria femminile ha riservato colpi di scena: la 33enne Adriana Jimenez si è infatti lasciata alle spalle Rhiannan Iffland, che ha mancato il gradino più alto del podio per la seconda volta in questa stagione. L’atleta messicana ha battuto il record della Iffland del miglior punteggio per un singolo tuffo, imponendosi al comando della classifica generale con 20 punti in più rispetto all’australiana e conquistando la seconda vittoria della stagione: “Sono molto orgogliosa di questo risultato. La pressione era altissima, ma ho cercato di non pensare ai punteggi delle altre atlete e alle loro performance, concentrandomi solo su me stessa. Farò lo stesso a Polignano: voglio godermi ogni momento, senza pensare ai risultati”. Terza classificata, la wildcard-rivelazione Jessica Macaulay: a soli 20 punti di distacco in classifica generale dalla canadese Lysanne Richard, ha tutte le carte in regola per chiudere la Women’s World Series al terzo posto.

Il Gran Finale della Red Bull Cliff Diving World Series 2018 si avvicina e a Polignano a Mare è già tutto pronto.
L’appuntamento è per sabato 22 e domenica 23 settembre:
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