I soldi della Champions League fanno gola. Milioni di euro che potrebbero entrare nelle casse dei vari club qualificati e che non solo possono aiutare il bilancio, ma anche essere investiti sul mercato. La Uefa in queste ore ha inviato - scrive El Mundo Deportivo - a tutte le federazioni e ai club membri il rendiconto dettagliato di quelli che saranno i premi delle prossime Coppe Europee. Non solo della più importante, ma anche di Europa League e Conference. Come sappiamo, grazie al ranking, le italiane potrebbero essere cinque. Manca pochissimo per l'ufficialità.
I premi
Il nuovo format della Champions League prevede più partite ma anche maggiori introiti da spartire: una enorme torta che la Uefa ha messo nero su bianco e che ha un valore di 3,317 miliardi di euro che saranno distribuiti tra i club.
Triennio
Soldi che verranno distribuiti in tutto il triennio del nuovo format. Poi si vedrà se continuare in questo modo oppure dare una nuova rinfrescata al regolamento. Tre i punti fondamentali: del totale di 2.437 milioni di euro il 27,5% sarà diviso in parti uguali in una prima tranche per la fase finale (670 milioni di euro); Il 37,5% sarà legato ai risultati (914 milioni di euro) e il 35% (853 milioni di euro) sarà poi distribuito alla fine. Solamente partecipare alla Coppa significa quindi incassare 17,87 milioni di euro. Inoltre chi si classificherà tra le prime 8 nel nuovo formato riceverà ulteriori 2 milioni. Uno invece per chi chiuderà dalla nona alla sedicesima posizione. Ovvio che più si va avanti e più si incassa. E a queste voci poi si devono aggiungere quelle del botteghino delle varie società. Un discorso a parte. Però che non deve essere preso sotto gamba. Questi introiti, infine, sono chiusi dagli 853 milioni di euro che arriveranno dai diritti tv.