Avellino a Giugliano, la carica dei 500

Esauriti i biglietti disponibili per il settore ospiti

Avellino a Giugliano, la carica dei 500
Avellino a Giugliano, la carica dei 500
di Marco Ingino
Giovedì 21 Marzo 2024, 09:01
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Novanta minuti per disintegrare 500 biglietti nella speranza di vivere novanta minuti di esaltante passione calcistica. Lo zoccolo duro del tifo biancoverde ha per l'ennesima volta dimostrato un attaccamento viscerale verso l'Avellino prendendo letteralmente d'assalto le rivendite online che ieri mattina hanno messo in vendita i tagliandi per la sfida di sabato, fischio di inizio alle 17.30, all'Alberto De Cristofaro di Giugliano.

Una corsa al tagliando che, nella sostanza dei fatti, fotografa la risposta decisa all'appello all'unità lanciato di recente da Marco Armellino, nelle vesti di capitano in attesa del ritorno di Fabio Tito, e di Giorgio Perinetti, responsabile dell'area tecnica. Sulla strada delle ultime sei gare, che vedranno la squadra di Michele Pazienza quasi certamente impegnata nello sprint finale per accaparrarsi il miglior piazzamento playoff, i tifosi continueranno a fare la loro parte spingendo alle spalle Patierno e compagni almeno fino al fischio finale di ogni singola tappa. Un tacito accordo di disgelo tra le parti che, in maniera quasi implicita, è destinato ad avere uno snodo cruciale nel derby contro il Benevento programmato al Partenio Lombardi per il 15 aprile.

Per quella data gli irpini, oltre a dare l'assalto al secondo posto attualmente occupato dai sanniti, potrebbero ritrovarsi addirittura ad essere giudici del campionato nella lotta ormai a due tra i giallorossi di Auteri e le vespe di Pagliuca. Ipotesi a cui Pazienza non intende assolutamente rivolgere la sua mente avendo impartito a se stesso e i suoi ragazzi solo il comandamento di guardare ad un impegno alla volta. Il prossimo, almeno sulla carta, non lascia affatto tranquillo l'allenatore di San Severo anche perché si ritroverà al cospetto di un avversario ferito nell'orgoglio e smanioso di blindare la posizione playoff dopo il passo falso interno proprio contro il Benevento. Lungo il percorso che porta alla possibile riappacificazione, però, bisognerà fare attenzione a non inciampare nelle trasferte di Giugliano e Torre del Greco intervallate dal match casalingo del sabato santo contro il Picerno.

Tornando all'impegno ravvicinato di Giugliano, intanto, Michele Pazienza appare intenzionato ad affrontare i tigrotti di Bertotto, suo ex compagno di squadra ai tempi dell'Udinese, confermando il 3-5-2 rispolverato nelle ultime giornate.

Il primordiale sistema di gioco, seppur contro un avversario che sta giocando con il 4-3-3, offre per adesso maggiore equilibrio ai lupi soprattutto nella fase di non possesso. Una buona ragione per ripartire dal vecchio canovaccio sebbene con qualche interprete diverso rispetto alla formazione iniziale schierata contro il Brindisi. Sul versante sinistro, con D'Ausilio ancora non al top che pure ieri si è allenato in disparte, si profila il ritorno dal primo minuto di Liotti che in questa fase si sta facendo preferire a Fabio Tito.

Quella dell'ex reggino, tuttavia, sarà una novità secondaria rispetto al ritorno dal primo minuto di Lorenzo Sgarbi nel suo ruolo naturale di seconda punta al fianco di Cosimo Patierno. Tenuto precauzionalmente a riposo contro il Brindisi, il bolzanino di proprietà del Napoli era e resta il valore aggiunto di una squadra che vive spesso sui suoi guizzi, la sua ricerca continua della profondità, la sua fantasia e soprattutto i suoi assist. Manna caduta dal cielo in particolare per gli attaccanti che finora hanno avuto la fortuna di giocare al fianco di uno dei maggiori uomini assist dei principali campionati europei.
Stando al sito specializzato di Transfermarkt, infatti, con 13 assist (non gli è stato nemmeno conteggiato quello a De Cristofaro contro il Catania in quanto fece gol con il successivo aiuto del palo) il calciatore di proprietà del Napoli è al quinto posto, insieme alla stella del Bayer Leverkusen Wirtz, dietro Rutter (Leeds,15), Mendez-Laing (Derby, 15), Lucas Perez (Deportivo, 16) e Davis (Ipswich, 17).
 

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