È uno dei due top player del Napoli. Inevitabile che sia anche tra i più corteggiati dai top-club di mezza Europa. Per Khvicha Kvaratskhelia c'è la fila alla porta del club azzurro, ultimo in ordine di tempo il Barcellona di Xavi. Il club blaugrana è uscito nuovamente allo scoperto dopo i sondaggi di inizio stagione. Il tutto nonostante la stagione a dir poco difficile dei campioni d'Italia e nonostante un contratto che «blindi» Kvara per altri tre anni alla corte di De Laurentiis (fino al 2027). Le vie del mercato, si sa, sono infinite. E nulla è davvero blindato fino a prova contraria o fino ad un nuovo contratto (leggasi anche prolungamento/adeguamento) che chiuda a doppia mandata ogni spiffero o suggestione estera per evitare che si possano preparare valigie mai fatte sul serio e cambiare aria prima del tempo. Altro discorso poi sono le ambizioni e le aspettative di un qualsiasi giocatore di talento che potrebbe guardare non solo all'ingaggio (comunque importantissimo), ma anche alle competizioni a cui potrebbe partecipare (ed ambire da protagonista) in futuro. Ma su questo De Laurentiis può relativamente poco (almeno oggi).
Per quanto concerne l'aspetto strettamente contrattuale, invece, toccherà principalmente al patron della Filmauro provare a convincere il giocatore ed il suo staff di proseguire ancora a lungo l'esperienza a Napoli. I mezzi di persuasione sono quelli di sempre. Al di la di quelli che sono i sondaggi, gli ammiccamenti o i flirt dei club blasonati di mezza Europa (sulle sue tracce anche il Psg ed il Chelsea), bisognerà sedersi con l'agente di Kvara, Mamuka Jugeli, per prolungare l'accordo in azzurro ed adeguare sul piano economico un contratto che è tra i meno pagati nella rosa (attualmente il georgiano percepisce meno di 1,5 milioni a stagione).
Secondo i media iberici il presidente del Barca, Joan Laporta, avrebbe messo Kvaratskhelia tra i primi nomi sul taccuino dei nuovi acquisti di giugno. Il club blaugrana ha sondato anche Gabriel Martinelli dell'Arsenal ma i gunners hanno già alzato un muro fatto di cifre iperboliche. Molto dipenderà anche dalla nuova guida tecnica che si accomoderà sulla panchina del Barcellona. Kvaratskhelia per il momento va avanti per la sua strada e proverà a rubare l'occhio anche al Barca con una prestazione fatta di dribbling assist e gol con la maglia del Napoli. Il georgiano finora ha messo a segno sei reti, condite da quattro assist in campionato, ma è ancora all'asciutto in Champions League. E chissà che il Barcellona non possa essere l'aversario giusto nda mettere nel mirino per sbloccarsi anche nella coppa dalle grandi orecchie. Napoli non chiede altro. Subito dopo il contratto toccherà fare un gol anche sul prolungamento del contratto.