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La polizia con la città. Per il 165° anniversario della fondazione del corpo della polizia di Stato, il questore di Avellino, appassionato di arte e teatro, apre l’auditorium del Conservatorio Cimarosa e offre un concerto alla città.
L’occasione è quella di ricordare la fondazione, di premiare gli agenti che i sono distinti con le onorificenze, e offrire alla cittadinanza una serata di musica di qualità al Conservatorio», dice il questore Luigi Botte.
Undici mesi ad Avellino per lei che hanno svelato anche un aspetto di complessità della città.
«Che non è un’isola felice, che vede un vasto movimento di malavita organizzata».
Che tenta di infiltrare la pubblica amministrazione: «E spesso ci riesce. Il nostro lavoro è sui reati-spia, quelli che confermano la presenza di una criminalità che riesce a mettersi in relazione con le istituzioni, il mondo economico e imprenditoriale del territorio».
i alle 18 all’auditorium del Conservatorio Cimarosa messo a disposione dal presidente Luca Cipriano, ci sarà la solenne premiazione degli agenti che si sono distinti. Il questore di Avellnio Luigi Botte terrà un discorso in cui enumererà i dati dell’attività di un anno. Quindi lo spettacolo condotto da Ermelinda Sarno proseguirà con momenti musicali di diverso genere. La star del pomeriggio sarà Cersare Bocci, il Mimì Augellodel commissario Montalbano, che reciterà brani su Borsellino e Falcone. Ma anche la musica avrà un suo ampio spazio. Con Maria Basile Scarpetta e il figlio Eduardo che interpreta classici napoletani da Bovio a Viviani, la soprano del San Carlo Eleonora Arpaisa che eseguirà arie celebri e sopratutto l’orchestra di 40 elementi dei professori del conservatorio di Avellino diretti dal maestro Carmine Santaniello, direttore dell’istituzione musicale.
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Il Mattino