Monteforte Irpino: asta ristorante Pagliarone, avviso di chiusura indagini dall'Antimafia al sindaco

Le accuse: turbativa d’asta, estorsione aggravata e agevolazione dell’associazione a delinquere

Costantino Giordano
Avviso di chiusura indagini da parte della Procura Distrettuale Antimafia di Napoli per l’acquisto all’asta del ristorante “’o Pagliarone”. Nella...

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Avviso di chiusura indagini da parte della Procura Distrettuale Antimafia di Napoli per l’acquisto all’asta del ristorante “’o Pagliarone”. Nella vicenda è coinvolto anche l’attuale sindaco di Monteforte Irpino, Costantino Giordano. L’avviso, oltre al primo cittadino, interessa anche Renato Freda, Nicola Galdieri e Armando Aprile, quest’ultimi due coinvolti nell’inchiesta Aste Ok. A loro vengono contestati i reati di turbativa d’asta, estorsione aggravata e agevolazione dell’associazione a delinquere.

Il sindaco Giordano si dice fiducioso: «E’ doveroso un chiarimento rispetto alle notizie che circolano in queste ore in rete: nella giornata di ieri ho ricevuto un avviso di garanzia in seguito a una serie di deposizioni farneticanti, mendaci e volte esclusivamente a ledere l’immagine della mia persona in quanto sindaco. Ribadisco in maniera convinta di essere totalmente estraneo alle accuse, che sono false e, peraltro, infamanti. Specifico, inoltre, che quella di ieri è la prima comunicazione giudiziaria che ho ricevuto dall’inizio del procedimento, contrariamente a quanto alcuni organi di stampa hanno erroneamente riportato».

E ancora: «Mi difenderò nel pieno rispetto della legge e dei giudici per dimostrare la mia innocenza: da uomo delle Istituzioni credo nella giustizia, ho piena fiducia nell’operato della magistratura e sono certo che la verità trionferà». Giordano non nasconde il rammarico: «Voglio esprimere una profonda amarezza, una grande tristezza per quanto mi trovo costretto ad affrontare a causa delle farneticazioni di determinati personaggi: sono un lavoratore da tutta la vita, un uomo onesto e un imprenditore stimato e affermato. Soprattutto, sono un sindaco di una comunità che mi conosce, mi apprezza, e ora più che mai mi sostiene. A tutti i miei concittadini dico: state tranquilli. La verità verrà a galla e io, oggi come allora, continuerò a camminare a testa altissima».

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Il Mattino