Avella, molotov di notte nel parco vanvitelliano

Avella, molotov di notte nel parco vanvitelliano
AVELLA. Una bottiglia molotov e una latta di olio. Hanno lasciato le tracce dell’ennesimo attentato al patrimonio storico di Avella gli ignoti che nella notte hanno tentato...

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AVELLA. Una bottiglia molotov e una latta di olio. Hanno lasciato le tracce dell’ennesimo attentato al patrimonio storico di Avella gli ignoti che nella notte hanno tentato di dar fuoco ad alcuni arbusti del giardino «Livia Colonna». Il parco vanvitelliano è finito per due volte in pochi mesi nel mirino di malintenzionati, che anche l’altra notte hanno superato le fragili difese dell’antica area verde del palazzo ducale e si sono introdotti muniti di materiale infiammabile, prendendo di mira in particolare un vecchio platano e la vegetazione circostante. Un tentativo di incendio sventato grazie alla presenza costante in paese della protezione civile e all’intervento di un cittadino. L’allarme è scattato intorno alle 23 quando alcuni residenti si sono resi conto che qualcosa stava bruciando all’interno del suggestivo giardino che tra qualche mese ospiterà il Museo archeologico. I volontari della Protezione civile si sono precipitati all’interno del parco ed hanno spento le fiamme. 

Nel mirino dei piromani, secondo quanto ricostruito da chi è stato pure testimone del primo tentativo di combustione avvenuto circa otto mesi fa, ci sarebbe principalmente il vecchio platano, “fratello” minore di quello più antico, ormai morto, che è stato secolare testimone delle sorti del giardino, prima oasi per i nobili ed oggi parco-museo molto amato dagli avellani.  Secondo alcuni è l’albero a dare fastidio, secondo altri si tratta solo di bravate che però mettono a serio rischio l’intero sito.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino