Anziani schiaffeggiati in pieno centro ad Avellino: «Si intervenga su sicurezza»

Anziani schiaffeggiati in pieno centro ad Avellino: «Si intervenga su sicurezza»
Anziani aggrediti dalle baby gang. Accade in città, in pieno centro. E ancora una volta sono i ragazzini a rendersi protagonisti di scorribande. Questa volta mettendo nel...

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Anziani aggrediti dalle baby gang. Accade in città, in pieno centro. E ancora una volta sono i ragazzini a rendersi protagonisti di scorribande. Questa volta mettendo nel mirino le persone avanti con gli anni. La denuncia arriva da Massimo Passaro, avvocato leader de I cittadini in movimento, che fa sapere quanto si sta verificando da qualche giorno tra corso Vittorio Emanuele e piazza Libertà. Insomma, nel salotto buono del capoluogo, dove le persone anziane che passeggiano o si fermano sulle panchine vengono colpite con schiaffi sulla testa da bande di ragazzi. «Questa non è più una città sicura accusa Passaro Giovanissimi si aggirano nel centro di Avellino e prendono a scappellotti gli anziani.

Anziani che vengono anche insultati. Questo avviene nei pressi del Convitto nazionale, in piazza Libertà, dinanzi la chiesa del Rosario. Senza che però nessuna intervenga. Senza che la politica immagini un piano di sicurezza per la città, insieme al questore e al comandante provinciale dei Carabinieri. Questa è la politica che non vorremmo, che non cura la sicurezza della città. Nel frattempo, i genitori dei nostri amici, i nonni, non possono più stare seduti su una panchina a chiacchierare o a godersi la vita di Avellino». Secondo Passaro «questa non è più una città sicura. È diventata una città invivibile». L'esponente de I cittadini in movimento ha contezza degli episodi che si sono verificati di recente, con gli anziani presi di mira tra scappellotti e insulti. È bastato denunciare un caso per ricevere notizie di altri fatti identici che si sono ripetuti. Alle forze dell'ordine non risultano segnalazioni specifiche in questi ultimi giorni, ma da parte loro c'è la massima attenzione. Anche perché questi episodi si vanno ad aggiungere a quelli registrati di recente: i new jersey divelti da alcuni giovani che si sono stupidamente divertiti a una sorta di bowling e, qualche giorno prima, ai coni spartitraffico della corsia preferenziale della metropolitana leggera mandati all'aria a mo' di pallone. E poi le aggressioni tra ragazzini da parte di un gruppo di minorenni, la coppietta minacciata in corso Umberto I. Più di recente, il tredicenne preso con un coltello in via Mancini da parte dei Carabinieri della Compagnia di Avellino dopo una segnalazione per rissa. Nei guai sono finiti anche i suoi genitori. Tutti episodi che fanno scattare l'allarme nel capoluogo.

Passaro chiede «una seduta monotematica del Consiglio comunale per affrontare il tema della sicurezza in città». «È un fatto grave - riprende Passaro - che questi anziani siano molestati. Alcuni dei nostri nonnini hanno ora paura a scendere in piazza o andare al Corso. Uno scappellotto a un 80enne è pericoloso, rischia di far cadere qualcuno. È preoccupante. E bisogna stare attenti anche a ciò che accade nel centro storico. Ma perché il sindaco non incontra il prefetto per immaginare un piano specifico? - si domanda il rappresentante de I cittadini in movimento Funzionano le telecamere di videosorveglianza? Stanno funzionando, fortunatamente, i telefoni cellulari che riprendono queste azioni vandaliche. Si faccia qualcosa», è l'appello di Massimo Passaro, che dunque si dice preoccupato per gli assembramenti nel centro storico con la chiusura alle auto di questa parte della zona antica. Non boccia l'iniziativa del traffico limitato nelle ore serali, ma chiede a gran voce che ci sia la giusta attenzione al fine di scongiurare problemi di ordine pubblico e che si possano ancora avere disagi per i residenti. «L'amministrazione comunale faccia presto», conclude il leader de I cittadini in movimento.
 

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Il Mattino