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Fine anno con i ladri in casa per i residenti del capoluogo. Vari i raid che si sono registrati nelle immediate periferie avellinesi. Ancora una volta si tratta delle zone già visitate in passato dai ladri. Alcuni colpi sono stati messi a segno a contrada Archi, alle spalle dell'azienda ospedaliera Moscati. Anche l'abitazione dell'ex assessore alla Cultura del comune di Avellino Michela Mancusi, è finita nel mirino dei malviventi. Nella notte hanno scardinato l'ingresso della sua abitazione a contrada Archi ed hanno portato via preziosi.
I malviventi per intrufolarsi nelle case hanno anche posizionato i bidoni dell'immondizia davanti alle fotocellule dei cancelli elettrici per tenerli bloccati e assicurarsi una strada per la fuga. Sono quindi penetrati negli appartamenti dopo aver forzato gli infissi. I furti sono stati compiuti non solo nelle abitazioni vuote, ma anche mentre i proprietari si trovavano all'interno. I raid sono stati effettuati dopo la mezzanotte tra giovedì e venerdì. Sono stati portati via denaro contante, oro e oggetti preziosi.
I malviventi sarebbero stati ripresi anche dalle telecamere di videosorveglianza di alcune villette.
Non solo contrada Archi. Nelle ultime 48 ore anche altre aree del capoluogo hanno dovuto fare i conti con i soliti ignoti. In particolare a contrada Pennini. In una villa i ladri ripresi dalla videosorveglianza hanno narcotizzato i cani. Una volta dentro hanno sottratto gioielli e oggetti preziosi. Si sono impossessati anche delle chiavi delle auto con l'obiettivo probabilmente di portarle via. Ma il tentativo è fallito. I raid hanno interessato anche l'hinterland. Ad Atripalda c'è stato un tentativo di furto in un appartamento in pieno giorno che è stato sventato dai cittadini. Ad agire pare siano stati due giovani con accento. Furto sventato anche a Solofra nella giornata di ieri intorno all'ora di pranzo.
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